Il cannotto forcella deve essere di circa tre millimetri più corto rispetto allo svettamento dell’attacco manubrio (o dello spessore superiore). Questo perché tirando il coperchietto di chiusura dell’attacco si deve ottenere una giusta pressione di chiusura sul meccanismo della serie sterzo. E’ bene attenersi a questa misura poiché se fosse di meno non si riuscirebbe ad ottenere la giusta pressione di serraggio e la serie sterzo resterebbe lenta usurandosi velocemente. Se fosse maggiore si correrebbe il rischio di uno svettamento eccessivo dell’attacco manubrio rispetto alla forcella col rischio di avere un sistema poco sicuro. L’attacco manubrio, quando viene serrato, deve coinvolgere in pieno il cannotto forcella.
Detto questo si può procede in due modi.
Se si deve accorciare il cannotto di una bici già montata conviene prima fare qualche prova per trovare l’altezza ideale, visto che una volta tagliato il cannotto non si può più tornare indietro. Si possono allora spostare gli spessori nella parte superiore dell’attacco ma senza toglierli altrimenti non si riuscirebbe a chiudere lo sterzo. Trovata la giusta altezza si può procedere al taglio vero e proprio del cannotto: bisogna accorciarlo della misura esatta dello spessore che si vuole eliminare (presupponendo il rispetto della “regola dei tre millimetri”).
Diverso, ma non più difficile, il discorso se la forcella è nuova e quindi non si ha alcun riferimento di partenza.
Il metodo migliore per essere al riparo dalle sorprese è il montaggio completo della serie sterzo e dell’attacco manubrio avendo cura di rispettare tutti gli orientamenti delle varie parti. Bisogna inserire anche gli spessori eventualmente presenti per la regolazione corretta dell’altezza del manubrio.
A questo punto si cercherà di compattare il tutto il più possibile prima di procedere al serraggio delle viti che bloccano l’attacco manubrio sulla forcella. Sarà utile montare anche la ruota anteriore che offrirà un valido appoggio.
Una volta serrato l’attacco si segna il limite sulla parte di cannotto forcella che fuoriesce. Il taglio dovrà essere effettuato tre millimetri più in basso.
Gli strumenti
Essendo divero il materiale cambiano pure gli strumenti con cui trattarlo. I costruttori di forcelle, infatti, consigliano l’utilizzo di una mola diamantata che non strappa via le fibre di carbonio (come sarebbe per il seghetto). Facendola girare a velocità non necessariamente elevate (intorno ai 100 giri/min e procedendo con la massima attenzione nel taglio. Si deve assolutamente evitare un surriscaldamento eccessivo che potrebbe portare alla fusione della resina epossidica in cui viene affogata la fibra di carbonio.
Salve,acquistando una bici usata la forcella risulta corta,ho saputo di un officina che si chiama drbike che effettua allungamento garantito…C’è da fidarsi?Grazie