In un periodo dove i prezzi delle biciclette e dei suoi componenti sono inesorabilmente schizzati verso l’alto, leggere che una coppia ruote ad alto profilo in carbonio della Scribe Cycling costa “solo” 1.000 euro fa pensare velocemente al “pacco”. Incuriositi dalla pubblicità online abbiamo deciso di fare una prova.
Iniziamo dalla Scribe Cycling stessa. Una nuova azienda nord-irlandese che punta diritto verso il suo credo: “fornire il miglior prodotto possibile in base al rapporto qualità/prezzo”. Le ruote nelle nostre mani rappresentano il loro cavallo di battaglia: le Aero Wide+ 50-Disc Carbon della serie Core. Prima di farvi sapere come vanno, descrivamone per bene le caratteristiche tecniche:
Cerchi
Fibra giapponese T700/T800 ad alta densità (12K/18K) unidirezionale. Larghezza esterna maggiorata a 30mm ideale per pneumatici da 25 o 28 pollici. I cerchi hanno un profilo di 50mm di altezza e sono pronti per essere usati anche con i tubeless.
Raggiature
21 raggi all’anteriore con incrocio in seconda dal lato del rotore e radiali dal lato opposto. La posteriore ha 24 raggi con incrocio in prima a sinistra e in seconda dal lato pignoni. I raggi sono Pillar Wing 20 piatti e pesano solo 4,3g l’uno.
Mozzi
Disegno esclusivo lavorato al CNC ma qui la novità più grande è il sistema Ratchet Drive Hub. In pratica il body della cassetta si smonta senza chiavi e non ha i tipici “cricchettini” con molla che fanno presa durante la pedalata. Con il Ratchet ci sono ben 36 dentini che fanno “mordono” il mozzo permettendo un presa immediata senza il minimo ritardo.
Cuscinetti
Il nostro modello ha cuscinetti tradizionali ma esiste anche la possibilità di usare cuscinetti da competizione ma che sono sconsigliati per pedalate in zone dove le strade sono spesso bagnate.
Il tutto per un peso dichiarato di soli 1.448 grammi
Il nostro test
Abbiamo messo alla frusta le ruote durante un paio di competizioni nelle Fiandre. Possiamo dire che il test è superato a pieni voti. Ruote ideali per percorsi vallonati o completamente pianeggianti. Nonostante le forti raffiche di vento non ci siamo mai sentiti in pericolo, molto stabili in discesa e in curva. In una delle due gare abbiamo dovuto spingere anche tratti di vero pavé fiammingo e le ruote se la sono cavata egregiamente. L’accoppiata peso-prezzo non è andata a scapito della rigidità delle ruote e questo è un aspetto estremamente importante. Complice la larga sezione dei cerchi, le Aero Wide+ assecondano bene gli scatti e l’alzarsi sui pedali con il lungo rapporto per saltare via uno strappetto provoca un immediato senso di libidine. Bel lavoro Scibe! Il sistema Ratchet è molto invasivo a livello sonoro appena si smette di pedalare. Se il cantare della ruota libera vi dà fastidio, di sicuro queste non sono le ruote per voi.
Il peso da noi rilevato è leggermente più alto di quello annunciato dalla Scribe ma poca cosa (circa 40g). Proprio per risparmiare peso consigliamo di usare altri Centerlock per i rotori dei freni, quelli forniti sono un pochino troppo pesanti.
Concludiamo dicendo che è difficile trovare sul mercato una ruota con queste caratteristiche per questi soldi. 4 stelle su 5 in termini assoluti, ma un bel 5 su 5 se si tiene conto del prezzo d’acquisto.
Da sottolineare che Scribe è un’azienda iscritta nel Nord Irlanda e questo significa che i loro prodotti NON sono soggetti alle regole post-Brexit.
Ulteriori informazioni: https://scribecycling.eu/
14 mar 2022 – Riproduzione riservata – Cyclinside (foto ©Lorenzo Arena)
Ciao Lorenzo, vorrei acquistare una coppia di ruote Scribe. Sono indeciso tra le CORE 42-D, CORE 42|50-D e le CORE 50-D. Non ho esperienza con le ruote in carbonio a medio profilo, ho sempre utilizzato rute in allumino abbastanza pesanti (1850 gr circa) e mi preoccupa la stabilità in caso di vento laterale. Quale altezza del profilo mi consigli? Nel test hai utilizzato il Ratchet a 36 denti, Scribe offre per 65 euro l’opzione a 54 denti, secondo te vale la pene oppure la differenza sarebbe impercettibile? Grazie Matteo