8 giu 2017 – Abbiamo maltrattato per un po’ le nuove ruote Roval CLX 50 di Specialized per renderci conto che si tratta di un modello interessante sotto diversi aspetti.
Il profilo da 50 millimetri è considerato ormai nell’ambito del “medio”, e anche in casa Specialized viene collocato a completare la gamma tra le ruote con profilo da 64 e da 32 millimetri. La versione da 32 millimetri l’avevamo provata quando avevamo testato la Specialized Roubaix 2017.
>>> Test Specialized Roubaix 2017
Si tratta certamente di un ottimo compromesso tra leggerezza e versatilità anche se ruote di questo tipo, inevitabilmente, iniziano a sentire un po’ di vento laterale nelle giornate meno tranquille. D’altra parte è proprio l’aspetto aerodinamico su cui punta un modello di questo genere.
La struttura
Il cerchio è completamente in fibra di carbonio con larghezza interna da 20,7 millimetri (la misurazione esterna dà un valore di 29,4 millimetri). Si tratta di una struttura decisamente importante a fronte di un peso molto contenuto. La coppia di ruote fa segnare i 1.375 grammi nella versione copertoncino.
Se la leggerezza era uno degli obiettivi da raggiungere nella realizzazione di queste ruote, altrettanto vale per l’aerodinamica.
Le Roval CLX 50 sono state realizzate con un obiettivo ben preciso: scorrevolezza. Questa è stata perseguita attraverso due caratteristiche: la larghezza del cerchio, per poter accogliere coperture da 25 a 28 millimetri di sezione rimanendo perfettamente nella copertura aerodinamica del cerchio e nel disegno aerodinamico del cerchio stesso.
L’aerodinamica è stata studiata misurando la resistenza secondo le due componenti: frontale e laterale. Se nelle simulazioni di fluidodinamica ideali la misurazione frontale della ruota appare come la più logica, nella realtà dei fatti va sempre considerata anche la componente laterale. Ecco perché il risultato finale è un cerchio dal profilo più arrotondato: nelle simulazioni e poi nei test in galleria del vento è questo che si è rivelato essere il più efficace dal punto di vista aerodinamico.
Per non scendere ad alcun compromesso in termini di scorrevolezza sono stati adottati anche i cuscinetti interni di Ceramic Speed.
I raggi sono di DT Swiss con profilo aerodinamico. Si tratta del modello Aerolite e le nipple sono fornite dalla stessa casa svizzera così come la parte interna del mozzo nella struttura in alluminio marchiata Roval.
Test
Le ruote vengono fornite con pattini freni dedicati Swissstop. Nel kit sono presenti anche i tappini di chiusura per il montaggio delle coperture tubeless (per chi volesse ancora più scorrevolezza) e la valvola dedicata così da non avere costi aggiuntivi per chi volesse utilizzare le coperture senza camera d’aria.
Nel nostro caso abbiamo montato le ruote con copertoncini Specialized Turbo Pro da 26 millimetri di sezione.
In fase di montaggio la prima piacevole sorpresa è proprio la facilità nel mettere su i copertoncini. La spalla del cerchio in carbonio non è eccessivamente alta come spesso accade per le ruote “tubeless ready” e, grazie anche alla qualità della copertura utilizzata, il montaggio è risultato molto rapido. È bene comunque dotarsi di una camera d’aria con valvola di lunghezza sufficiente per non trovarsi nella necessità di dover aggiungere delle prolunghe che possono essere sempre causa di piccole perdite e, comunque, di lavoro in più in fase di gonfiaggio.
La maggiore larghezza del cerchio ha richiesto un piccolo adattamento, in fase di montaggio sulla nostra bici test, dei freni. Chi fa il passaggio da una ruota di larghezza del cerchio tradizionale verso questo modello studiato per coperture più larghe conviene che rilasci un po’ di cavo freno così da avere la distanza ottimale tra pattini e piste frenanti. Piccole regolazioni da farsi una volta sola e poi, eventualmente, compensare con i registri nel caso si vogliano continuare a utilizzare ruote standard alternate alle Roval CLX 50.
Fatte le regolazioni necessarie si iniziano ad apprezzare subito le nuove ruote. La prima sensazione riguarda la poca rumorosità. Il meccanismo di ruota libera è la percezione più immediata: quando si smette di pedalare la bicicletta rimane silenziosa, ma anche alzandosi sui pedali e scuotendo la bicicletta il rumore non è eccessivo, segno della buona resa aerodinamica anche alle sollecitazioni laterali (in questo caso indotte dal movimento della bicicletta). Una leggera risonanza può esserci in strade non perfette, ma questa è una caratteristica di tutte le ruote con cerchio di profilo marcato come le nostre Roval CLX 50.
La resa aerodinamica delle ruote è piuttosto evidente. Abbiamo effettuato qualche prova, su una discesa conosciuta, stessa posizione e stesse condizioni meteo e le velocità di punta raggiunte lasciando scorrere la bicicletta sono decisamente più elevate rispetto alla media delle ruote provate. Si tratta di un test senza pretese di assolutezza, ovviamente, ma i risultati, anche se non ascrivibili alla scienza esatta, sono stati decisamente confortanti pur dovendo considerare nel computo la resa delle coperture e dei cuscinetti.
A proposito della scorrevolezza delle coperture più larghe vale la pena leggere questo articolo:
>>> Coperture più larghe e più scorrevoli
Conclusioni
Le Roval CLX 50 completano la gamma già molto apprezzata di casa Specialized. Il peso, vista l’altezza del cerchio, è decisamente contenuto (ancora più leggere sono nella versione tubolare: 1.235 grammi) e la struttura è ben realizzata. Il cerchio risulta molto rigido e anche avvicinando i pattini freni non siamo riusciti a sentirli toccare in fase di fuorisella.
Le ruote vengono fornite con corpetto ruota libera compatibile Shimano-Sram ma, in after market, è disponibile anche il corpetto per cassette pignoni Campagnolo.
Il prezzo delle ruote è di 990,00 euro per l’anteriore e 1.390,00 euro per la posteriore.
Ulteriori informazioni: https://www.specialized.com
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Redazione Cyclinside