18 nov 2020 – È attuale più che mai l’Urban Award, il premio per la mobilità sostenibile voluta da Ludovica Casellati (direttore di viagginbici.com) che quest’anno ha visto premiare Parma.
In un momento in cui fluidificare il traffico delle città e tenere la giusta distanza fisica è un imperativo di sicurezza, l’Urban Award si rivela più che mai interessante e valido.
E sono stati tantissimi, tra città e piccoli centri, i candidati per il premio che hanno messo in mostra moltissime iniziative per facilitare gli spostamenti ai propri cittadini ma anche ai turisti con programmi dedicati. Una mobilità a 360 gradi che dimostra, in molti casi, come migliorare gli spostamenti nei centri cittadini non sia necessariamente un impegno oneroso. E i risultati ripagano semore degli investimenti fatti.
I premi sono stati assegnati il 18 nov 2020 nel corso della XXXVII Assemblea Nazionale Anci.
Secondo e terzo posto
Secondo e terzo premio a Francavilla Fontana (Br) e Pesaro, mentre la menzione speciale Intesa Sanpaolo è stata assegnata a Cosenza. Al Comune vincitore un parco bici composto da circa 30 mezzi, offerto dalle aziende associate ad ANCMA, Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori, di Confindustria. Le biciclette e i premi verranno consegnati ai Comuni vincitori nel corso di una cerimonia ufficiale, che si terrà appena le condizioni lo renderanno possibile.
Alla giuria sono piaciute molto le iniziative di bike to work e bike to school della città di Parma, più tante iniziative legate all’uso della bicicletta unita a una comunicazione di alto livello.
L’iniziativa che è valsa il secondo posto a Francavilla Fontana (Br), va a coinvolgere tutta la comunità. Il Comune, con Adotta una bici! ha rivolto un avviso pubblico a tutta la cittadinanza, in particolare a privati, aziende e associazioni che vogliano donare una bicicletta da mettere a disposizione di residenti e turisti. In cambio la possibilità di farsi pubblicità attraverso la circolazione del mezzo donato, su cui viene posto il nome del donatore. Per chi la utilizza nessun costo: basta compilare un modulo all’atto del ritiro a garanzia che non ne venga fatto un cattivo uso.
Al terzo posto Pesaro con la Bicipolitana, una rete di percorsi che formano una metropolitana in superficie per le due ruote. Il progetto è iniziato nel 2005 e negli anni è stato implementato, facendo diventare Pesaro città della bicicletta, con i suoi 90 km di piste ciclabili, che collegano il centro al mare. Un progetto che ha fatto scuola in Italia.
La menzione speciale
A Cosenza è andata la menzione speciale della giuria. Qui una rete strutturata di percorsi ciclabili di 20 km, garantisce spostamenti rapidi e sicuri. Il Comune di Cosenza ha ottenuto la menzione speciale. Il progetto è già stato quasi interamente realizzato e parte del tracciato è inserito nel Parco Urbano del Benessere.
Redazione Cyclinside (in apertura, una delle immagini di Cosenza)