di Lorenzo Arena
7 mar 2021 –Zwiftpower è una comunità conosciuta agli assidui frequentatori della piattaforma virtuale Zwift ma che ai più dice poco (troppo complicato) o nulla. Volete saperne di più? Prendetevela comoda perché il testo è lungo. Buona lettura.
Per chi è… e che cos’è?
Cominciamo nel dire che Zwiftpower non è una “app” ma un normale sito internet, accessibile via PC, tablet o smartphone. Chiunque abbia un abbonamento su Zwift può fare un account gratuito, una volta seguita la procedura di accoppiamento con l’account di Zwift, tutti i dati collegati a “Eventi” verranno importati automaticamente su Zwiftpower.
Importante sottolineare che solo quando si partecipa a una manifestazione si potranno vedere i risultati e analizzare i dati su Zwiftpower, in caso di una pedalata “normale” o di un “Meetup” per i vari mondi di Zwift, questi non verranno presi in considerazione.
Ma Zwift non è sufficiente?
Sì e no. Diciamo che circa l’80% degli utenti Zwift ha anche un account su Zwiftpower. Questo perché chi gestisce Zwiftpower (Zwift stessa) controlla a posteriori il buon andamento di una gara. Purtroppo ci sono diverse persone che barano di proposito (sul peso corporeo) o in modo inconsapevole (rulli mal calibrati oppure non smart). Allora Zwiftpower fa un controllo postumo dei risultati. Se ci sono delle incongruenze si viene squalificati e il risultato non compare nell’ordine di arrivo. Queste incongruenze possono essere per esempio: la mancanza della fascia per il cardio (se richiesta al momento dell’iscrizione), l’essersi iscritto a una categoria diversa dalla propria o più semplicemente l’essere andati “troppo forte”.
Zwiftpower è un vero e proprio database e permette anche una visione più semplice, anche se old-style, delle gare o eventi in programma (vedi qui sotto). Una serie di filtri aiutano a cercare quello che fa per noi. Inoltre delle iconcine colorate forniscono informazioni sulle “regole del gioco” che possono variare da evento a evento.
Cliccando su una delle gare o eventi si ha accesso ai dati inerenti la stessa: lunghezza, percorso e partecipanti con i loro rispettivi dati/migliori prestazioni. Studiarsi prima il percorso è determinante, soprattutto per i novizi. Una volta in gara non esiste la possibilità di vederlo su Zwift.
Ma questo probabilmente lo sapevate tutti o quasi e allora andiamo più nel dettaglio. Cerchiamo di capire cosa sono i vari numeri e come funziona il tutto. Per fare questo andiamo sulla pagina personale su Zwiftpower di chi vi scrive.
Level 31: questo è il livello di Zwift. Ci sono delle regole anche qui, ma diciamo che in linea di massima si può dire: chi più pedala su Zwift più prende punti per salire di livello. Non ha niente a che fare con le prestazioni.
Il primo campo che incontriamo è quello inerente il proprio “Race Ranking”:
La graduatoria è determinata dalla somma delle nostre posizioni assolute ottenute in ogni evento partecipato. Più il numero dei punti è basso, più si è alti in graduatoria.
Sotto la graduatoria assoluta si possono vedere dove siamo messi a livello di Categoria (A,B,C e D), gruppo di età, gruppo di peso, all’interno della propria squadra e nazione.
Il ranking si basa sulla media aritmetica dei nostri migliori 5 risultati (in punti, indicati a fianco del “Best 5”) negli ultimi 90 giorni. Si parte da 600 punti come base. Ma come vengono assegnati questi punti? Zwiftpower usa tre calcoli critici: Qualità dell’evento, piazzamento e infine gli effettivi punti graduatoria (Rank Points).
Qualità dell’evento: | media dei primi cinque arrivati nei top10 x 0,9 |
Punti piazzamento: | ((ranking medio di tutti gli arrivati – qualità dell’evento) x 2) / (Numero degli arrivati – 1) |
Punti graduatoria: | Qualità dell’evento + ((posizione all’arrivo – 1) x Punti piazzamento |
In parole povere, significa che vincere una gara dove sono arrivati solo 10 corridori porta meno punti che un piazzamento in una gara dove tanti corridori forti sono presenti.
Categorie: Al centro dello schermo si vede la categoria a cui si appartiene (A+, A, B, C o D), il numero di eventi a cui si è partecipato (63 in questo caso). La categoria viene assegnata automaticamente da Zwiftpower. L’algoritmo calcola la media “Average” della nostra FTP (Fuctional Threshold Power) dalle migliori tre prestazioni in gara negli ultimi 90 giorni. Queste tre prestazioni sono visibili subito sotto la categoria. La FTP è calcolata sulla base del 95% dei nostri migliori 20 minuti (CP20).
Questa è la suddivisione delle categorie:
A+ | Sopra i 4,6 W/kg o i 300 Watt di FTP |
A | Tra i 4,02 W/kg e i 4,6 W/kg di FTP |
B | Tra i 3,2 W/kg e i 4,0 W/kg di FTP |
C | Tra i 2,5 W/kg e i 3,2 W/kg di FTP |
D | Sotto i 2,5 W/kg di FTP |
Competizioni per la sola categoria A+ non esistono, si corre con la A. Da aggiungere che in molti eventi esiste la sola categoria E. Questa categoria include tutte le sopraccitate categorie e non si va alcun distinguo nel risultato. Spesso però non vi sono Punti Graduatoria da vincere in questo tipo di eventi (cronometro a parte).
Nel centro della schermata è presente un’altra serie di dati, tutti molto facili da capire (peso, età, squadra – non obbigatoria – e nazione). Quello che pero’ richiama l’attenzione sono i ZPoints (8.330 punti e in 1465 posizione in questo caso).
Gli ZPoints dicono in pratica quanto sia “forte” o meno il ciclista. Si accumulano in base alle prestazioni sui segmenti, sulle tre potenze critiche e sulla classifica in gara. I calcoli, non molto “evidenti” sono cosi’ effettuati:
Segmenti (nel menù in alto si possono vedere quali sono i segmenti ufficiali a cui questo calcolo si riferisce):
- In ogni evento i nostri migliori tempi nei segmenti vengono registrati;
- Il tempo più veloce di ogni segmento è moltiplicato per 3 in modo di avere un “tempo standardizzato”;
- La differenza è divisa in 600 possibili punti per il numero di secondi del tuo tempo
- Ogni giorno ZwiftPower calcola la media dei tempi per tutti i corridori negli ultimi 90 giorni. Esempio:
- Prendiamo il segmento “Watopia Forward” e il nostro miglior tempo è 1’25” (85 secondi),
- Per ottenere punti devi stare sotto la media generale che è stata calcolata in 2’50” (170 secondi),
- 600/85 = 7,05 punti (Zpoints) per ogni secondo sotto la media (2’50”).
- I nostri 6 punti più alti verranno utilizzati, ognuno fino a un massimo di 100 punti.
Potenze critiche (sono le potenze indicate negli istogrammi, tranne quello dei 15”):
- I nostril 1, 5 e 20 minuti di potenza e W/kg sono convertite in punti. Questo è fatto moltiplicando ogni singolo valore per uno specifico numero, in questo modo:
- CP1 (potenza assoluta) – 1 punto per Watt
- CP5 (potenza assoluta) – 1,2 punto per Watt
- CP20 (potenza assoluta) – 1,5 punto per Watt
- CP1 (W/kg) – 60 punti per W/kg
- CP5 (W/kg) – 85 punti per W/kg
- CP20 (W/kg) – 100 punti per W/kg
- Ognuno fino a un massimo 600 punti.
Evento: Questo è semplicemente la nostra posizione in un determinato evento. E’ calcolato some segue:
- (600 – posizione) x 6. Se la nostra posizione è 320°, allora gli ZPoints saranno (600-320) x 6 = 1680.
Istogrammi orizzontali: questi istogrammi non sono altro che i nostri migliori risultati sui 15”, sul minuto, sui 5 minuti e sui 20 minuti. A sinistra in Watt/kg e a destra in Watt assoluti. In base alla forma dei 4 istogrammi si evince che tipo di corridore si è.
All-Rounder: | i quattro istogrammi hanno la stessa lunghezza |
Velocista: | il primo istogramma sarà il più lungo e via via decrescendo verso quello più corto (20min) |
Scalatore o passista: | L’opposto del velocista (come quello in figura) |
Inseguitore: | a V rovesciata, con il minuto e i 5 minuti più lunghi |
In alto a destra si trova anche un riassunto delle proprie pedalate indoor (km e dislivello)
Guadagno (Gain): nella pagina dei risultati della gara o nella propria pagina personale si vedono nelle ultime tre colonne (“Before” – “Result” – “Gain”).
Spiegato come si calcolano i punti in queste colonne si possono vedere le variazioni ottenute alla propria graduatoria dopo l’evento appena corso.
Before: | il Race Ranking prima dell’evento. |
Result: | i punti presi nell’evento |
Gain: | il guadagno nella media del Race Ranking. |
Il menù principale offre diverse opzioni interessanti. Sappiamo benissimo che i segmenti su Strava su Zwift non sono moderati e si vedono dei risultati assurdi nei vari segmenti. Qui sotto “Segments” si possono vedere i veri record e il proprio posto nella graduatoria in tutti segmenti più importanti. Stessa cosa riguardo i percorsi (Courses).
Cliccando su “Analysis” si analizzano i dati in “doppia sorgente”. Con “doppia sorgente” significa che la propria pedalata è stata registrata dal “rullo” E da un misuratore di potenza montato sulla bicicletta. Non tutti i rulli smart hanno una calibrazione perfetta e con questa operatione si vede la differenza tra i due strumenti. Per usufruire di questa possibilità basta caricare i due file .fit: uno dal proprio misuratore di potenza su Zwiftpower e l’altro si scarica dal sito ufficiale Zwift. Nell’esempio qui sotto si vedono i due grafici di potenza durante un “ramp test”.
Ci sarebbero tante altre cose da descrivere ma per adesso possiamo concludere cosi’. Se avete domande o commenti… scriveteli pure, proveremo sicuramente a rispondere.
Ulteriori informazioni: https://www.zwiftpower.com/