5 giu 2020 – Si sta parlando molto della circolare interna a proposito della fantomatica schermata che sta girando sui social e ripresa pure da qualche testata giornalistica, che vieterebbe, in maniera generalizzata, il trasporto delle biciclette nella rete regionale lombarda di Trenord.
In realtà, a quanto pare, non si tratta di un divieto così definitivo e perentorio (a quanto dicono voci interne) però siamo in attesa di una comunicazione chiarificatrice che sarebbe il caso arrivasse al più presto.
Peraltro si parla di “comunicazione interna”, ma persone della società ci ha confermato che non avrebbe alcun valore se non viene pubblicata sul sito ufficiale di Trenord (resta valida la disposizione che si possa salire a discrezione del capotreno: cioè se il treno ha spazio a sufficienza).
Come diverse persone della società che abbiamo interpellato, il servizio clienti non ne sa nulla e l’ha bollata come fake news ribadendo comunque che, visto il momento delicato e gli obblighi di distanziamento sociale per la situazione sanitaria, potrebbero esserci degli impedimenti al trasporto bici in determinate situazioni ma, appunto, non c’è alcuna restrizione né circolare interna in questo senso.
Però le conferme che pure sono trapelate parlano di precisazioni in arrivo. Al momento non abbiamo altre notizie e pure chi si occupa di comunicazione tace. Ovviamente consideriamo questa notizia in aggiornamento, speriamo positivo. Ci stupirebbe vedere Trenord andare contro corrente rispetto alle tendenze di tutta Italia e non solo. E soprattutto non si capisce il perché di questa confusione all’interno della stessa Trenord.
La risposta di Trenord: abbiamo dovuto mettere un limite alle bici per la sicurezza di tutti
Redazione Cyclinside
Ecco la notizia sul sito del Post:
https://www.ilpost.it/2020/06/05/trenord-vieta-trasporto-bici/
Un breve estratto: “La circolare è stata resa nota dal Giorno e dal sito bikeitalia, e la sua autenticità è stata confermata da Trenord al Post.”
Infatti non abbiamo scritto questo, ma le modalità sono state insolite. Oltre al fatto che il personale, per la gran parte, non ne sapeva niente.
Purtroppo Trenord il comunicato ufficiale l’ha fatto, eccolo qui: http://www.trenord.it/it/media-news/stampa/sala-stampa/bici.aspx. La cosa scandalosa è che nello stesso comunicato viene promesso che presto (“nei prossimi giorni”) sarebbe stato diffuso un elenco con i treni cui il divieto non si applicava, ma di giorni ne son passati 20 e dell’elenco non c’è traccia. Intanto il divieto viene applicato eccome, vedi l’arresto (dico… l’arresto!) di un rider alla stazione di Greco Pirelli per aver cercato di salire sul treno con la bici (a mezzanotte! quando ci sono loro, i rider: https://www.ilpost.it/2020/06/14/rider-arrestato-milano-video/). Io due settimane fa sono riuscito a salire con la bici da corsa, alle 8 del mattino e nel pomeriggio, da/per Voghera