Da cento anni a questa parte, il focus di Lazer è stato sempre quello di garantire la sicurezza del ciclista, grazie ai suoi caschi ad alto contenuto tecnologico ma soprattutto ad alta protezione.
Oggi, con Verde Kineticore, l’azienda belga fa un ulteriore passo avanti sposando un nuovo approccio nella progettazione dei caschi da ciclismo: parliamo infatti di un casco che riduce al minimo l’utilizzo di materiali.
Il casco completo è composto da un numero limitato di componenti e, diversamente dai caschi tradizionali, non impiega cinturini, ancoraggi, divisori, velcro, magneti o vernici.
Evitando componenti aggiuntivi non necessari, Verde Kineticore consegna all’utente un casco sicuro classificato NTA con una quantità ridotta di materiali.
Primo e di certo non ultimo
Verde Kineticore è il primo casco che Lazer realizza ispirandosi a questo approccio “green”. Non sarà certo l’ultimo, come confermano le parole del direttore commerciale Lazer Peter Duynslaeger: «Siamo ben consapevoli che la produzione di un casco avrà sempre un impatto sull’ambiente – ha spiegato -, ma ci impegniamo a ridurre questo impatto. Verde Kineticore è un passo nella giusta direzione per Lazer. Il nostro viaggio su questo percorso non finirà con questo modello».
Pronto per un futuro circolare
Che un articolo sia il meno impattante possibile a livello ambientale significa che deve basarsi sui principi di riduzione, riutilizzo e riciclaggio dei materiali.
In questo senso, oltre a ridurre le componenti, Verde Kineticore è costituito per almeno il 70 per cento del suo peso da materiali riciclati, Questi sono utilizzati nel guscio esterno ed interno, nel sistema di adattamento e nelle cinghie.
Fatto con i CD riciclati
Se pensate che i materiali riciclati non siano adatti per realizzare nuovi materiali resistenti e durevoli vi sbagliate: la calotta esterna di Verde Kineticore è realizzata con CD riciclati.
Riciclabile al 100 per cento
Il casco stesso è a sua volta riciclabile al 100 per cento, poiché il sistema di costruzione brevettato EcoLoc elimina la necessità di colla.
Solitamente, infatti, un casco nasce dall’incollaggio di componenti separati realizzati con materiali diversi, che creano un oggetto coesivo, composto da materiali diversi. Questi processi rendono quasi impossibile lo smontaggio e il riciclaggio alla fine del ciclo di vita.
Diversamente, Verde Kineticore è costruito grazie a componenti ad incastro mediante l’uso di EcoLoc, visibile sulla parte posteriore del casco. La sua costruzione senza colla consente all’utente di smontare facilmente il casco alla fine del suo ciclo di vita. Basta sbloccare, cercare i timbri sui diversi materiali e smaltirli correttamente nel processo casalingo di differenziazione dei rifiuti.
Non finisce qui, perché sul retro Verde Kineticore dispone di un alloggiamento integrato per il LED universale Lazer. Anche in questo caso è possibile lo smontaggio completo di tutte le parti di scarto a fine vita rispetto alle batterie e ai LED integrati.
Taglie e costo
- Verde Kineticore è disponibile in cinque colori e due taglie, S/M e M/L.
- Nella taglia più piccola S/M il peso dichiarato è di 430 grammi.
- Prezzo al pubblico? 100 euro.
Ulteriori informazioni: Lazer