Il più tattico è stato Rubio, alla fine. Ha lasciato sfogare i compagni di fuga che si pizzicavano di continuo per poi spazzarli via nella volata in salita a Crans Montana. Pinot secondo e dietro Cepeda. Il gruppo si disfa solo alla fine e sul traguardo passano tutti che sta uscendo quasi il sole.
È partita ai -75 la tappa che doveva essere un tappone. Le polemiche proseguiranno nei prossimi giorni (a cominciare da una domanda: se è stata accorciata oggi, cosa ne sarà delle prossime dove il tempo non promette niente di buono?) e, intanto, la partenza con la salita subito non è stata semplice da gestire.
Pinot ha fatto la sua corsa portando via un gruppetto e vincendosi un Gran Premio della Montagna più che meritato.
Poi la discesa a dimostrare che non c’erano affatto le condizioni per il protocollo meteo (e le foto a dire che il Gran San Bernardo non era peggio), l’unica attenuante sono i giorni pioggia davvero esagerati in questo Giro d’Italia. E come fai a non capirli i corridori che votano anonimamente se fare o no tutta la tappa?
Nel suo attacco Pinot trova modo di litigare con i compagni di fuga, in particolare con Cepeda e si innervosisce con scatti che sprecano energie in salita. Diventa una sfida psicologica tra Pinot e Cepeda, che rientra sul francese e non dà cambi, martellandolo nella mente più che nelle gambe.
E dietro? Si sale con la Ineos che controlla e nessuno che attacca fin quasi alla fine, ma niente di cambiato nella classifica generale. A Crans Montana il Giro non meritava un arrivo di gruppo dei favoriti. Ma intanto scappa via Lorenzo Fortunato, poi Carty mentre davanti, dopo mille scatti di Pinot inizia anche Cepeda a scattare in faccia al compagno di fuga. Viene ripreso anche lui. C’è acido lattico da spendere sulla tappa corta, con Rubio insieme a loro a soffrire e rientrare. E a risparmiare energie che tiene, tutte insieme, per un colpo solo.
Negli ultimi due chilometri si vede Caruso che prova a scattare rintuzzato dalla Ineos.
Davanti finisce in volata. Con Pinot che butta via la corsa.
Da segnalare il ritiro di Mads Pedersen.
RISULTATO DI TAPPA
1 – Einer Augusto Rubio (Movistar Team) – 74.6 km in 2h16’21’’, alla media di 32.827 km/h
2 – Thibaut Pinot (Groupama – FDJ) a 6″
3 – Jefferson Alexander Cepeda (EF Education-EasyPost) a 12″
CLASSIFICA GENERALE
1 – Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) 2 – Primož Roglič (Jumbo-Visma) a 2″ 3 – João Pedro Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates) a 22″LE MAGLIE UFFICIALI
Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Geraint Thomas (Ineos Grenadiers)- Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, Jonathan Milan (Bahrain – Victorious)
- Maglia Azzurra, Thibaut Pinot (Groupama – FDJ)
- Maglia Bianca, João Pedro Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates)