È una delle collezioni di ruote più diversificate, più eterogenee e probabilmente più ricche presenti sul mercato.
E non poteva che essere altrimenti per un marchio nato giusto venti anni fa (nel 2004) specificamente e solamente per produrre ruote di alta gamma: in Fulcrum le ruote le progettano con specifiche tecniche che prime delle (eventuali) ragioni commerciali, assecondano le ragioni funzionali di cui necessita una specifica tipologia di ruota, per quella specifica disciplina (road, mtb o gravel) e per quella specifica fascia di prezzo.
È per questo che, piuttosto che investire o credere esclusivamente su uno standard (ad esempio l’hookless piuttosto che l’hooked), la gamma Fulcrum include diverse interfaccia rispetto allo specifico terreno e specialità su cui le ruote si dovranno usare. Troviamo allora l’hooked per il mondo road, l’hookless per la mtb e addirittura una soluzione intermedia, il cosiddetto “minihook”, per il gravel biking.
Inoltre, tutta l’alta e altissima gamma Fulcrum è accomunata dall’impiego di cerchi in carbonio, ma molto diversi possono essere i processi produttivi e diversi sono le fibre utilizzate in base al livello qualitativo (e di prezzo) che l’utente finale può trovare sul mercato.
Èd è ancora per un motivo di massima segmentazione tecnica che, anziché investire o realizzare su una sola architettura dimensionale della gola interna, Fulcrum adotta spaziature diverse in base alle caratteristiche funzionali per cui quel set è destinato.
Qualche esempio? Per rimanere in ambito road e gravel vediamo allora che il canale da 21 millimetri è in questo senso la misura migliore per i set che mettono la leggerezza in cima alle loro priorità, il 23 millimetri è lo standard per le ruote che puntano soprattutto (ma non solo) sull’aerodinamica, mentre il 25 millimetri è lo spazio giusto per una ruota da gravel.
Queste che Marco Fransceschini, responsabile di Fulcrum, ci presenta sinteticamente nel video, sono ad esempio tre modelli top destinati all’agonismo su strada e su gravel, che probabilmente cominciano a rendere l’idea di quanto diversificata e vasta sia l’offerta del marchio di Vicenza.
Per ulteriori informazioni? www.fulcrumwheels.com