Si chiama Polini Hi-Speed ed è un dispositivo elettronico realizzato per motori e-bike al fine di “eludere il fermo del motore a 25 chilometri orari”. Il virgolettato riprende esattamente le parole del comunicato stampa giunto in redazione. L’installazione, spiegano da Polini, avviene in pochi minuti e senza rimuovere alcun sigillo originale, inoltre si installa all’interno dei carter copri motore e risulta, quindi, invisibile all’esterno. Il montaggio non modifica nulla definitivamente e il dispositivo può essere rimosso senza problemi.
Ulteriori informazioni ci dicono che:
- Per BOSCH Smart System, di default ha lo sblocco sempre attivo e la velocità corretta è indicata dalle ultime 2 cifre sul display, ad esempio 12.5 corrisponde a 25 Km/h.
- Per Brose e Specialized, si attivano tramite il tasto WALK e mostrano la velocità corretta.
- Per Specialized con motore Mahle, il tachimetro segnerà sempre la metà della vostra velocità effettiva, stessa cosa per i Km. Per sapere velocità e Km esatti basterà solo raddoppiare.
Come funziona il dispositivo? Sostanzialmente inganna il sistema sull’effettiva velocità raggiunta dal mezzo che, quindi, continua a erogare potenza anche dopo il superamento della velocità di legge prevista da questi sistemi. I prezzi, a seconda del modello di motore su cui si va a intervenire, partono da 110,70 euro iva escusa.
Attenzioni legali
Se arrivati a questo punto vi siete stupiti della facilità con cui un sistema possa essere manomesso facciamo subito chiarezza: il Polini Hi-Speed è un dispositivo di cui è perfettamente legale la vendita. Dipende, però, dall’uso che si fa del mezzo modificato. La circolazione su strada ne è preclusa (e di questo Polini informa chiaramente sulla confezione, come ci hanno precisato dall’azienda). Per essere legale, infatti, una e-bike, deve smettere di erogare potenza al superamento dei 25 chilometri orari. Altrimenti l’e-bike diventa, a tutti gli effetti, un motorino elettrico con tutte le differenze tecniche e legislative che ne conseguono. L’utilizzo, per non incorrere in sanzioni molto pesanti, può essere fatto solo all’interno di spazi privati e non pubblici.
Inoltre, un utilizzo di questo tipo, al di fuori di quanto previsto dal produttore, inficia la garanzia. “Si può vedere dal consumo della batteria e dai dati di giroscopio e accelerometro che danno valori non plausibili su una bicicletta con limite a 25 chilometri orari, come si utilizzasse la bicicletta solo in discesa” ci hanno spiegato da Bosch.
Ulteriori informazioni su: https://www.polini.com/
Che Polini pubblicizzi e venda questo dispositivo a mio parere è gravissimo. Non è giustificabile il fatto che comunichino che non possono circolare su strade pubbliche. Poi bisognerebbe intervenire alla fonte anche per tutte quelle ebike che, dichiarato dagli stessi venditori, di fatto sono dei motorini elettrici: chissà perché nessuno ne vieta la commercializzazione! Il cds è chiaro in merito, non servono altre norme.