1 ago 2020 – Si ritorna alle corse, ricordatevi di urlare per tutti. Ricordate quel brivido? È a doppio senso quel brivido.
L’arrivare della corsa, avvisata dalle macchine dell’organizzazione, dalle moto della Polizia, poi il sipario che si alza al rumore dell’elicottero che si avvicina. La corsa è lì, la corsa è lì. Arrivano.
Passeranno i primi, poi gli altri, poi le ammiraglie e gli altri, poi gli altri ancora. Ricordatevi di urlare a tutti ché la fatica è democratica nel ciclismo: la fanno tutti, i primi e gli ultimi.
Ricordatevi di urlare ma anche no, vi verrà naturale per seguire quel brivido. Lo proverete voi, a bordo strada o magari un po’ più in là, per rispettare le regole, ma lo sentiranno i corridori sotto la maglia, a risalire sulla schiena.
Perché è il ciclismo e la storia che riparte. Il nastro del racconto non è più inceppato, torna a scorrere e raccontare. Ricordatevi di urlare, sarà la foto più bella.
Ripartiamo da qui.
PS
Sì, lo sappiamo che le corse sono già ricominciate e grazie alla passione e alla voglia di bravissimi organizzatori. La ripartenza del World Tour è una sensazione in più. Sa di pericolo messo alle spalle. Incrociamo tutti le dita e andiamo a fare il tifo lungo le strade.
Sappiamo pure che, per ora, le regole anche per i tifosi saranno piuttosto stringenti, lontani dagli arrivi e dalle partenze e disposti adeguatamente lungo le strade. Ma anche nel rispetto delle regole, non facciamo mai mancare il nostro supporto. Soprattutto in questo momento.
GR