28 nov 2018 – Sicurezza attiva. La potremmo chiamare 2.0 visto che l’idea messa in campo da Specialized non riguarda solo una soluzione più efficace, ma anche un vero e proprio sistema di emergenza da mettere in funzione in caso di incidente. Esattamente come avviene sulle autovetture di ultima generazione.
Angi e Mips sono le sigle che caratterizzano il nuovo livello di sicurezza raggiunto dai caschi Specialized. Se di Mips si è già parlato (anche se, pure qui, la casa americana ha una novità che vi spiegheremo nelle prossime righe), la novità assoluta in questo settore si chiama “Angi”. Si tratta di un sensore che viene montato sul casco e comprende un giroscopio e un accelerometro. In sostanza riesce percepire un impatto ma anche a misurare le forze rotazionali dannose che si verificano in caso di incidente quando non c’è un impatto effettivo sul casco. Tutti i caschi Specialized della gamma 2019 saranno dotati di questo sensore o predisposti per il montaggio (i sensori saranno disponibili dai rivenditori Specialized autorizzati come accessorio).
Il sensore si collega allo smartphone che si porta normalmente in tasca (connessione Bluetooth a bassa energie) e tramite l’app Specialized Ride (la sottoscrizione a Ride Premium di un anno è gratuita all’acquisto del casco, poi va rinnovata a pagamento: 29,99 euro) è in grado di segnalare se il ciclista ha subito un incidente. La segnalazione avviene ai contatti preimpostati dopo che è trascorso un lasso di tempo in cui si può disattivare l’allarme manualmente in caso di falsa attivazione. L’app trasmette anche la posizione del ciclista (sfruttando il GPS dello smartphone) e può anche condividere con i propri contatti designati il giro che si sta facendo in tempo reale (tramite un link da inviare).
Se si pedala in una zona senza copertura di rete si può impostare un tempo indicativo di pedalata oltre il quale il sistema può mandare un allarme se il giro non viene completato nel tempo prestabilito. Indipendentemente che ci sia copertura di rete o no, il programma manda ai contatti l’ultima posizione caricata sulla rete.
Ecco i modelli di casco Specialized dotati di Angi:
Strada: S-WORKS EVADE II, S-WORKS PREVAIL II E PROPERO
Mtb: AMBUSH, AMBUSH COMP, AMBUSH E-BIKE E DISSIDENT
Ragazzo: SHUFFLE YOUTH LED CON MIPS + ANGI (DISPONIBILE A FEBBRAIO)
Tutti gli altri caschi Specialized 2019 sono ANGi-ready, ovvero dispongono di un attacco specifico che permette di installare facilmente un sensore ANGi di aftermarket.
L’app di Specialized funziona su dispositivi iOS e Android (dalla versione 7) e si può sincronizzare con le applicazioni più in uso (es. Strava) tracciando le uscite fatte.
Mips SL
Il Mips lo conosciamo già, ma Specialized ha collaborato con i ricercatori Mips per elaborare il Mips SL, ossia una versione ultra leggera e confortevole del Mips disponibile sui caschi strada e Mtb della casa americana. La soluzione adottata è una elaborazione ingegnosa che permette di integrare la tecnologia Mips all’interno dell’imbottitura stessa del casco.
Il sistema di attacco a “cinturino” di MIPS SL offre da 10 a 15 millimetri di rotazione in ogni direzione e offre gli stessi vantaggi di protezione del cervello delle altre versioni di MIPS, introducendo anche un nuovo livello di comfort e di risparmio di peso.
MIPS SL debutta nei seguenti caschi: Ambush, S-Works TT, S-Works Evade II eS-Works Prevail II.
Prezzi al pubblico
Ulteriori informazioni: https://www.specialized.com/it/it
Redazione Cyclinside