18 mar 2018 – Deve aver visto Nibali ieri. Ti viene da pensarlo mentre nel freddo gelato di pioggia a Cittiglio riguardi la sequenza di foto di Katarzyna Niewiadoma, la polacca che si è imposta nella prova di Coppa del Mondo organizzata in provincia di Varese. Stessa giornata della partenza della Sanremo ma niente sole all’arrivo. Stesso epilogo però, con uno scatto fantastico che ha lasciato dietro una concorrenza titolatissima.
La Niewiadoma è partita decisa da non pensare nemmeno a quel che stava facendo. “Mi sono ispirata al Nibali di ieri” avrebbe raccontato un po’ più tardi a confermare che l’avevamo pensata giusta. Anche lei si è resa conto della sua impresa, dopo tanti secondi posti, a pochi metri dall’arrivo. Urla, alza le braccia e scoppia in un pianto nascosto solo dalla pioggia che entra dappertutto. In fila, dietro, anche le sue compagne di squadra festeggiano.
Uno scatto che ha lasciato il segno e nessuna ne ha avuto per andarla a riprendere e non si può dire che non ci abbiano provato.
E quelle che si accontentano del podio non sono due qualsiasi. Maglia iridata di Chantal Blaak e da campionessa europea per Marianne Vos che quasi quasi ci aveva pure pensato quando ha capito che col freddo qualcuna soffriva di più.
Tutte lì, anzi sfilacciate indietro nella selezione del bel percorso che Mario Minervino ha ormai collaudato da anni e che oggi ha avuto anche la benedizione della diretta Rai che ha mostrato lo spettacolo di un tracciato perfetto. Ci si potrebbe correre un Mondiale su quel circuito finale. Ma non ditelo troppo a Minervino che lui un Mondiale, seppure in trasferta (a Firenze), l’ha già organizzato.
L’esplosione di gioia all’arrivo
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Guido P. Rubino