Diventa quasi sadico osservare al rallentatore e da più angolazioni la volata di Marianne Vos a scapito di Lorena Wiebes che ha buttato al vento, per esultare, una volata già vinta.
Solo che dietro aveva una volpona come l’olandese che, oltre che fortissima ha avuto anche l’occhio giusto per accorgersi dell’errore dell’avversaria. E allora quel sadismo lo abbiamo trasformato in esaltazione: che forza la Vos, vale la pena riguardarla.
È quel che abbiamo fatto al rallentatore e condividiamo con voi alcune immagini su cui ragionare: il colpo di reni quasi perfetto della Vos che le ha fruttato la vittoria.
Bravissima l’olandese ad accorgersi della sciagurata disattenzione della sua connazionale. La Wiebes ha fatto una volata vincente anche sulla Vos ma, presa dall’entusiasmo, si è alzata troppo presto per festeggiare. La Vos avrebbe potuto darsi per battuta ma ha continuato a pedalare.
E ha fatto bene.
Quando si è accorta che la Wiebes ha alzato le braccia troppo presto, ha radunato le ultime forze per continuare a pedalare dando, poi, il colpo di reni decisivo. Osservate queste immagini.
In questo primo fermo immagine preso dal video dall’elicottero si vedono le due atlete a un passo dal traguardo. La Wiebes è a braccia alzate, quindi ha mollato il manubrio già da qualche metro. Oltre al rallentamento dovuto allo smettere di pedalare, c’è anche il freno dovuto all’aria che la Wiebes, a questo punto, sta prendendo in pieno.
Ma è ancora in vantaggio, come evidenziato dalla grafica.
La furbizia della Vos
Marianne Vos sta continuando a pedalare e in questo momento, pur avendo maggiore velocità, è comunque indietro. Il punto di vista non è perpendicolare al traguardo, ciononostante il manubrio della Vos è evidentemente indietro rispetto alla numero 6.
In questo momento la Vos sta per dare il colpo di reni.
È passato un metro circa dall’immagine precendente, il colpo di reni della Vos non è ancora completo e ha già recuperato quasi tutto il distacco dall’avversaria che, in questo momento, è ancora avanti di poco come si vede dalla linea dei manubri
Traguardo: la Vos è davanti e ha battuto la Wiebes che si è appena accorta dell’errore fatto. La braccia ancora alzate per la vittoria andranno sul casco in un moto di disperazione.
L’evidenza del colpo di reni si vede dalla posizione dell’atleta con la maglia gialla della Visma | Lease a Bike. Il bacino è indietro rispetto a quello della Wiebes che sta seduta sulla sella della sua bicicletta. La Vos, invece, ha lanciato in avanti la bici, la sua sella, come si vede nell’immagine di apertura (crediti: Visma | Lease a Bike – Cor Vos) è all’altezza della pancia e supera quella dell’avversaria. La vittoria è sua.
Perché colpo di reni quasi perfetto?
Ha vinto, non basta? In realtà, lasciando scorrere le immagini si vede come il colpo di reni, già sufficiente per aggiudicarsi la vittoria dell’Amstel Gold Race femminile 2024, non è ancora al suo massimo. Un istante infinitesimale dopo la bici della Vos sarà ancora più avanti rispetto all’aversaria, prima di essere richiamata dall’altleta. Segno che il massimo del colpo di reni, la Vos, l’ha dato con un istante di ritardo. Ma, a questo punto, è ininfluente sul risultato (e sulla bravura dell’atleta).
Il fermo immagine qui sopra documento il momento della massima spinta in avanti della bicicletta della Vos.
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Il video della volata
“Ahia Lorena Wiebes!” 🫣
Marianne Vos beffa l’olandese sul finale: Wiebes esulta troppo presto e Vos si prende la vittoria. Per lei è la seconda Amstel nel palmares dopo quella del 2021 💪🚴♀️#Cycling #Ciclismo #amstel2024 #AmstelGoldRace pic.twitter.com/OVhK9ePcu1
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) April 14, 2024