Gli imminenti Campionati Europei di Ciclismo su Strada si correranno in Olanda e l’Olanda, come ben tutti sanno, non è la nazione più montuosa dell’Europa. Praticamente solo nella provincia del Limburgo si trovano le colline che caratterizzano l’Amstel Gold Race, per il resto, niente di niente. Gli Europei si correranno a Drenthe, circa 300 km a nord del Limburgo olandese, in piena pianura percio’.
Allora saranno le altimetrie delle corse nel programma completamente piatte? Assolutamente no, ma come è possibile?
Ebbene, i percorsi prevedono la scalata al famigerato Col du Vam, il tetto della Provincia di Drenthe.
Il ‘Col du VAM’ o ‘VAM-berg’ non è altro che una discarica di rifiuti urbani non pericolosi fatta sulla quale è stato creato un percorso ciclistico con diversi versanti e superfici. Il termine VAM non indica l’acronimo tanto caro ai ciclisti (Velocità Ascensionale Media) ma semplicemente: Vuil Afvoer Maatschappij (qualcosa come azienda per lo stoccamento dei rifiuti).
Il percorso sul Col du VAM perciò non è altro che un brillante esempio di riqualificazione. Un’odiata discarica è diventata un parco per ciclisti, offrendo loro la possibilità di fare della salita in una regione dove la salita assolutamente non esiste.
Il Col du VAM ha quattro strade che portano alla vetta, in una delle strade è stato ricreato un pavé in perfetto stile fiammingo con una pendenza massima del 15 per cento. Fino a questa estate il punto più alto era 48,05 metri (bellissimo il cartello del ‘colle’ che indica l’altitudine in centimetri!) sopra il livello del mare, ma recentemente è stata costruita una nuova vetta che porta il tetto a 63 metri. Numeri che per noi italiani fanno ridere ma che per l’Olanda non sono poca cosa. La nuova salita, che si percorrerà agli Europei, sarà più lunga e ancora più impegnativa con un altro tratto al 16 per cento di pendenza massima, non proprio una passeggiata insomma.
Aggiungiamoci che la collina è spesso e volentieri battuta da forti venti e, specialmente in caso di maltempo, la corsa diventerà difficile da controllare.