4 apr 2018 – Avete presente in copriscarpe invernali? Quelli che prima di uscire occorre trovare un posto tranquillo dove sedere e infilarli, facendo un po’ di forza (a volte un bel po’). Perché sono belli tutti attillati, fanno molto “professionista”, ma diamine se entrano facili, non tutti almeno.
Poi ci sono quelli rh+ che hanno trovato la soluzione: il copriscarpe non si chiude con la classica lampo dietro, ma con una lampo molto più lunga che avvolge il piede e, di fatto, apre tutto l’indumento. Basta infilare la punta dello scarpino, far combaciare la tacchetta nel foro e il tacco posteriore e via, basta tirare la lampo per avere una chiusura perfetta e avvolgente.
Il modello che abbiamo provato si chiama “Shark”, squalo, e si indossa davvero rapidamente e senza appoggi. Se la chiusura è l’aspetto che si nota di più, va sottolineato anche il resto delle caratteristiche tecniche che vanno degli Shark dei copriscarpe cui è difficile rinunciare una volta provati.
Al Powerlogiclab di rh+ hanno scelto il tessuto WD Gold elasticizzato e impermeabile ma anche traspirante. Calza perfettamente e ricalca la forma dello scarpino senza stringere. La zip che corre intorno segue la linea di piega della caviglia così da non dare nessun disturbo durante la pedalata. È perfettamente impermeabile anch’essa (l’abbiamo testata sotto una pioggia battente) così come tutto il copri scarpa. La parte superiore, inoltre, aderisce perfettamente alla caviglia e non lascia passare umido (caso mai attenzione alla calzamaglia o ai gambali che si indossano che possono fungere da canale per l’acqua). Buona anche la protezione contro il freddo.
I copriscarpe Shark sono in vendita al pubblico al prezzo di listino di 59,90 euro (al momento di pubblicare il nostro test in offerta a 47,92 direttamente sul sito https://www.zerorh.com
Redazione Cyclinside