1 lug 2017 – Non sappiamo se questa cronometro si sia vinta in curva, come avevamo detto in un articolo precedente, ma di sicuro si rischia di perderlo. Come è accaduto ad Alejandro Valverde, scivolato in curva sull’asfalto, nemmeno su una scritta, e finito sparato su una transenna finendo lì il suo Tour de France.
Alcuni hanno osato e sono stati premiati, altri si sono tenuti per non rischiare. Presto per dire chi sia in forma e chi mano, certo che queste cadute rimangono già addosso e siamo appena alla prima tappa.
Ecco qui sotto una carrellata di cadute. La prima è proprio quella di Valverde. Quella che abbiamo messo in apertura è una delle pochissime foto del corridore spagnolo in questo Tour de France:
Il #TDF2017 comincia malissimo per Alejandro Valverde: caduta e violenta botta contro le transenne!#EurosportCICLISMO pic.twitter.com/GxUIaIHZ9s
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) July 1, 2017
E certo a vedere queste cadute il dubbio viene pure: non era il caso di proteggere le vie di fuga almeno con dei materassi che potessero attutire gli eventuali colpi?
A vedere la violenza con cui alcuni corridori sono finiti sulle transenne, non solo Valverde, c’è da sentir dolore anche stando comodamente seduti sul divano:
I mean, clearly he's got a motor as the wheels are still spinning, right @ryder_hesjedal ??https://t.co/k5oqNSupJg #scandal #evilconspiracy
— Jonathan Vaughters (@Vaughters) July 1, 2017
Altra caduta al #TDF2017! Questa volta è toccato a Tony #Gallopin…😨🚴⏱#EurosportCICLISMO pic.twitter.com/sTxbd9jPtD
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) July 1, 2017
Redazione Cyclinside
A parte la preparazione generale della bici, che in circostanze meteo come quelle di ieri che non perdonano nulla diventa fondamentale, e gli uomini Sky secondo me erano quelli mediamente impostati meglio (nuovo manubrio in titanio?), sarei curioso di sapere marca e tipo di pneumatico, quindi anche battistrada, usato in particolare da Sky e Movistar e anche da altri caduti. E’ possibile? L’deale secondo me, come battistrada in queste condizioni è il Continental Gran Prix 400 S2.