Garmin non è solo un ecosistema di dispositivi e applicazioni in grado di fornire informazioni in tempo reale agli sportivi e poi la possibilità di analisi del lavoro svolto, ma diventa un vero e proprio archivio di attività, percorsi e, in definitiva, abitudini.
È partendo da questo ultimo punto che periodicamente il marchio americano torna periodicamente a fare un’analisi delle attività svolte. Se da una parte servono a ottimizzare lo sviluppo del mercato seguendo il mercato, dall’altra dà anche una visuale molto ampia di come si evolve l’attività fisica da un osservatorio, quello degli utenti Garmin, piuttosto significativo.
Il report completo lo trovate sul sito ufficiale dell’azienda a questo indirizzo: Analisi dei Dati: Report Sport & Fitness 2023 | GARMIN, e parla di una evoluzione importante degli sport all’aria aperta, podismo soprattutto, ma la bicicletta cresce con numeri davvero importanti. Riportiamo, qui sotto, l’aumento davvero impressionante fatto registrare dalle mountain bike elettriche, ma anche tutte le altre attività a pedali sono in crescita significativa.
Numeri importanti che avevamo sottolineato poco tempo fa in occasione dell’assegnazione dell’Oscar del Cicloturismo e che trovano riscontro nel report Garmin.
Per questo motivo abbiamo voluto approfondire la questione rivolgendo alcune domande a Silbia Schiapparoli, Marketing Manager di Garmin Italia con alcune domande che vi riportiamo:
- È aumentato il ciclismo (in tutte le sue forme) rispetto ad altre attività fisiche?
No rimane sempre la terza attività dopo Running e Walking. - Nel caso, il dato può essere influenzato dall’arrivo di nuovi prodotti che possano aver evidenziato attività che prima non potevano registrate?
Si infatti la virtual ride (Tacx App, Zwift ecc.) differentemente dall’indoor ride registrata da EDGE o WEARABLE cresce molto di più in Italia. - Si può estrapolare qualche dato di un maggiore utilizzo urbano della bicicletta?
No, ma è sotto agli occhi di tutti un incremento nelle metropoli. - Il più 30 per cento delle e-bike è riferito al traffico urbano?
No, si tratta di tutte le attività registrate da Ebike o E-MTB, dubito fortemente che chi utilizzi la bici per pendolarismo o utilizzo urbano registri l’attività. - L’aumento del cicloturismo è indicativo nel raddoppio (e più) dell’utilizzo delle e-mtb, corretto? Confermo infatti cala leggermente il ciclismo muscolare ed aumenta quello assistito.
- L’aumento di attività corrisponde a un aumento di vendita dei prodotti o è proprio un aumento di sportività della popolazione?
Ciò che io posso osservare, non incide sull’aumento delle vendita che c’è stato per fortuna, ma sul numero delle registrazioni. Mi spiego meglio, tu puoi vendere anche un milione prodotti ma se vengono usati poco otterrai un milione al minimo di registrazioni, se invece vendi molto e raddoppiano o triplicano anche le registrazioni, allora significa che aumenta l’educazione sportiva. - Più in generale si riesce a capire, dai dati rilevati, come si sta evolvendo il modo di andare in bicicletta (medie più o meno alte che denotano un’attività più diportistica che sportiva e così via)?
A questa domanda non ho al momento una risposta. - Di quanto è aumentato l’impiego del misuratore di potenza nelle varie attività ciclistiche?
Con il dilagare di misuratori, come quelli a singola rilevazione, è aumentato moltissimo. Anche se noi cerchiamo di far crescere una più puntuale analisi (con conseguenti costi aggiuntivi sulla rilevazione a doppio sensore). Iniziare ad utilizzare un misuratore di potenza a singolo pedale serve per prendere dimestichezza col Wattaggio per poi passare alla rilevazione doppia. - L’aumento dell’attività sui rulli riguarda anche momenti non dedicati normalmente all’attività indoor, segno che si utilizzano anche per lavori specifici?
La maggior parte del lavoro è specifico.