16 feb 2019 – Il primo giorno di CosmoBike Show ha già tolto qualche dubbio. Valeva la pena fare una fiera a metà febbraio in Italia? Il pubblico di oggi sembra dire di sì, le aziende meno, almeno quelle, parecchie, che non ci sono.
Un problema? Non è detto, perché già in questa prima giornata di giro in fiera ci sono state diverse cose da raccontare. Complici tanti bravi costruttori italiani (e qualcuno pure importante: pensiamo a Wilier Triestina e De Rosa, ma anche Sarto e T°Red, tanto per citarne alcuni) che le idee le hanno e vale la pena osservarle da vicino, magari parlare direttamente con chi ha disegnato le biciclette e le ha costruite. Poi le novità di Scott e un’infinità di accessori e curiosità, magari passando per gli ultimi gruppi di Campagnolo.
Poi gli appuntamenti in fiera: sono tanti e spesso con i campioni. Come la presentazione delle tappe venete del Giro d’Italia 2019. Un momento in cui i campioni hanno incontrato il pubblico per una foto o un autografo.
Se vi sembrerà piccola come dimensioni, vedrete che per visitarla tutta ci impiegherete un po’ di tempo. E ne sarà valsa la pena. Date un’occhiata a questa galleria fotografica. Poi vi racconteremo alcune cose interessanti:
GR