Tiesj Benoot si è imposto in una tappa nervosa come sta diventando questa Parigi Nizza che vede tagli e ritiri. Come detto in precedenza, oggi non è partita la Bahrain McLaren e la corsa, pur bella sempre da vedere – la Parigi Nizza è sempre una gara ricca di contenuti – sembra mancare di qualcosa.
Ciclismo che cambia e si adegua, mentre altre federazione stanno fermando via via tutto lo sport queste ultime due tappe della corsa francese diventano un arrivederci.
Bravo Benoot quindi, che si rammarica per il finale anticipato. Bravo Bardet, pure, che ha cercato il riscatto dopo la caduta iniziale che lo ha tagliato fuori subito dalla classifica. E bravo anche Nibali, davanti nel finale anche con uno scatto che ci riportato a tempi diversi.
Matthews al secondo posto (con Iguita a ruota) conclude la festa della Sunweb. Ora Benott è a 18 secondi da Shachmann, che nell’ultimo chilometro ha rischiato grosso su una curva con ruota forata. Ma domani c’è un arrivo in salita che promette di cambiare tutto, prima di spegnere tutto.
Redazione Cyclinside