Curiosando nello stand della Q36.5 all’ultimo Italian Bike Festival sono stati due i capi che più hanno destato il nostro interesse all’interno della collezione Winter del marchio italiano.
Il primo è un body il cui nome è di per sé stesso un programma: Thermobolik Winter Skinsuit è un capo in pezzo unico la cui porzione superiore integra una taschina posizionata sulla spalla, apribile con una zip. Qui si può riporre o estrarre la protezione antivento (in pratica una vera e propria pettorina), che a sua volta viene attaccata alla porzione del busto grazie a tre bottoni magnetici. La pettorina ha caratteristiche di isolamento termico e di ottima idroreppellenza.
Si tratta in pratica di un eccellente sostituto del classico “guscio” aggiuntivo che tradizionalmente ci portiamo nelle tasche nella stagione fresca. Con Thermobolik questo non servirà più.
La pettorina aumenta le qualità tecniche e protettive di un capo che già di per sé è costruito con il tessuto tecnico Bodyair Shell: ha una struttura a nido d’ape realizzata con un blend di lana Merino molto isolante e poliestere, funzionale ad una asciugatura rapida.
Thermobolik è un capo esclusivo anche per quel che riguarda il prezzo (850 euro) ed è adatto a situazioni termiche tra 0 e 5 gradi.
Sempre per il freddo intenso è anche la nuova calzamaglia Grid Skin Winter Bibtights, dove il nome sta appunto a ricordarci l’applicazione dei pannelli antiabrasione Gridskin, che fino a ieri Q36.5 impiegava solo sui pantaloni estivi, ma che ora protegge le parti più esposte in caso di caduta anche su questo capo per l’inverno severo. Prezzo? 250 euro.
Ulteriori informazioni: Q36.5