9 set 2016 – Qualche dubbio ancora sui freni a disco nel mondo delle biciclette da corsa? Dopo che avrete letto questo articolo ne avrete qualcuno di meno. Sì, perché la presentazione della nuova Specialized Roubaix porta con sé una piccola rivoluzione: nella nuova serie 2017 della bicicletta da corsa dedicata ai fondi più difficili, Specialized ha previsto la sola opzione disc brake, non si scappa. E non è solo questa la novità decisa del modello che ancora mancava all’appello nel catalogo della casa americana (e bravi i lettori che si erano accorti della mancanza ai tempi della pubblicazione della gamma 2017 di Specialized).
Cambiano tante cose in questa nuova versione: da una parte si va verso una struttura più corsaiola, dall’altra si punta ancora di più al comfort e in maniera decisa: è previsto un vero e proprio sistema di ammortizzazione sia sull’anteriore che sul posteriore della bicicletta. Però è stato studiato in modo da non inficiare la trasmissione di energia dal ciclista al terreno. E magari senza nemmeno influire troppo sul peso finale.
Impossibile? Ecco il risultato nella spiegazione di Alessandro Proserpio di Specialized Italia e poi nei dettagli delle nostre immagini:
I punti chiave della nuova Roubaix sono reggisella e la zona di sterzo. Il primo è il modello GC-R Fact Carbon, già di suo confortevole per tipologia costruttiva. In più viene sfruttata tutta la sua lunghezza per smorzare le vibrazioni e molto più di quanto svetta dal tubo superiore. Se osservate bene la bicicletta, infatti il bloccaggio del reggisella è posizionato in corrispondenza della giunzione dei foderi posteriori sul piantone. Al termine del tubo sella non c’è il classico collarino ma una guarnizione in gomma che ha la sola funzione di proteggere dall’ingresso di acqua e polvere. Il reggisella, dal diametro di 27,2 millimetri, è “libero” dal punto di bloccaggio in su a tutto vantaggio del comfort.
Ancora più decisa la soluzione dell’anteriore. Nel tubo di sterzo è inserita una cartuccia ammortizzata che, tramite una molla regolabile in durezza permette un’escursione di 20 millimetri. Spessori e distanziali permettono di regolare l’altezza del manubrio senza necessità di tagliare la forcella.
La nuova Roubaix è in grado di accogliere pneumatici fino a 32 millimetri.
Tutto il progetto della Roubaix 2017 è “Rider First Engineered”, ossia l’elaborazione fatta da Specialized che studia ogni misura di telaio come un progetto separato dagli altri al fine di ottenere da ogni taglia le medesime caratteristiche dinamiche su strada.
A chi si rivolge la nuova bici? A chi fa lunghe escursioni, anche lunghissime distanze (è possibile alloggiare nella zona del movimento centrale lo Swat, il contenitore di strumenti studiato appositamente da Specialized) ma anche a chi corre. Scommettete che appena verrà definitivamente liberalizzato l’uso dei freni a disco qualche corridore la userà anche nelle Classiche del Nord?
Più che mai, dopo questa versione “monotematica”, viene da pensare che la liberalizzazione dei dischi sia vicina e anche inevitabile (ma su questo non abbiamo mai avuto dubbi in verità).
Della Roubaix Specialized propone anche la versione femminile: la Ruby, che riprende gli stessi concetti della bicicletta che abbiamo appena raccontato.
La gamma Specialized Roubaix
Roubaix Sport: 1.990 euro
Roubaix: 1.790 euro
La gamma Ruby
Ruby: 1.790 euro
Ulteriori informazioni: www.specialized.com
Redazione Cyclinside
La più bella è quella del 2014, ed è anche Fenomenale: comportamento ineguagliabile e difficile da superare, smorza molto bene le vibrazioni delle strade rovinate da buche e crepe, nello stesso tempo è scattante e reattiva, e poi comoda, insomma uno SPETTACOLO.
GRAZIE a SPECIALIZED
SALUTI
Provata ieri C/o BikeShopTest a Roma modello EXPERT ADi2,percorso 40 km sulle strade di Roma purtroppo non le migliori del ns paese,provata anche sui “sanpietrini”
Mi ha entusiasmato,sarà’ la proxx bici di sicuro.
Le Specialized Roubaix non si trovano. Ho chiamato tutti i negozi in Lombardia e nessuno ha una Roubaix 2017. Anche in azienda – ho chiamato la filiale italiana a Milano – dall’uffcioi commerciale e mi hanno detto che non è ordinabile nella taglia 58. Pubblicizzano una bici che non è possibile comprare? Nemmeno le S-Works. A questo punto penso che comprerò un altro prodotto da un’altra aziende (Cannondale).
Abbiamo girato la domanda di Marco (che abbiamo “redazionato” per spegnere un po’ i toni – vi preghiamo di non essere offensivi nei vostri commenti e potete fare qualsiasi critica ben motivata) a Specialized Italia BC.
Ecco la loro risposta:
“Spett.le Redazione,
siamo dispiaciuti che il cliente non abbia trovato la bici desiderata, una Roubaix Expert tg.58 2017.
Le bici in arrivo, per questo modello/taglia, sono già state tutte vendute così come i telai della famiglia S-Works.
Sono però disponibili altre varianti, nella misura 58, della nuova Roubaix con gli allestimenti Elite e Comp. Discorso a parte per le bici complete S-Works che essendo equipaggiate con il nuovo gruppo SRAM eTAP disc, sono in forte ritardo. SRAM ha indicato la possibile consegna dei gruppi nei mesi di Aprile/Maggio.
Distinti saluti”