3 nov 2017 – È la prima bicicletta dei professionisti che presentiamo della stagione 2018. È stata appena rivelata al pubblico annunciando, tra l’altro, l’arrivo di Sram nella dotazione tecnica.
E proprio di dotazione tecnica vale la pena di parlare a proposito del mezzo che utilizzeranno i corridori della squadra continental irlandese nel 2018.
Tanto per cominciare il marchio: 3T. Lo conosciamo per manubri e accessori, il debutto del telaio è un ben arrivato nel ciclismo dei professionisti (è già dall’anno scorso che il marchio 3T presenta dei telai). Ma quello presentato quest’anno è davvero particolare: si tratta del primo telaio da strada (no gravel, di cui su 3T avevamo già detto – si legga qui) pensato per un sistema senza deragliatore: cioè con moltiplica singola.
Avevamo già parlato qui della bicicletta e del probabile debutto in questa versione, ora ne abbiamo la conferma con i colori del team.
Con la trasmissione 1x Sram porta un’idea che non vuole essere assoluta, ma un’alternativa interessante in tutte quelle situazione in cui non servano rapporti estremi e certamente questo tra i professionisti può avere più che un senso. Certo sarà da vedere come andranno le cose nelle situazioni estreme che pure possono capitare tra i pro’ dove, negli ultimi anni, non sono mancate prove con salite pazzesche, ma per ora non sembra proprio allo studio alcuna soluzione alternativa.
Il telaio è il modello Strada di 3T, il fatto che monti la trasmissione Sram fa pensare che forse, proprio su questa bicicletta, potremmo vedere il debutto di un pacco pignoni a 12 velocità tra i professionisti. I colori sono quelli del team Aqua Blue Sport.
Per chi volesse saperne di più: https://www.3tcycling.com/road/it/
Redazione Cyclinside
Credo anch’io che la partnership con questa squadra per Sram rappresenti un trampolino di lancio per future implementazioni: 12v (scala pignoni più omogenea), corona anteriore flottante (linea catena sempre abbastanza dritta con importante riduzione di rumorosità ed usura), elettroattuazione (passare dal rapporto più agile a quello più lungo o viceversa sarà velocissimo).
Resterebbe però il problema dei cambi ruota neutrali, che forniscono ruote su specifiche Shimano ad 11v…quindi incompatibili con le strette catene Sram 12v. Ed è qui che secondo me arriverà il bello: dischi dei freni ancorati a forcella e telaio, così come il pacco pignoni…