C’è da dare merito a 3T di essere stata una delle prime aziende a pensare in modo “gravel”. Tanto da cogliere la nuova tendenza come una cosa un po’ strana, non legato all’esperienza della bicicletta da corsa. “Anche su strada si pedala nella giungla urbana”, risposero da 3T.
Era appena nata la Exploro che oggi viene presentata in versione Exploro Ultra, una gravel che si adatta a pneumatici da 35 millimetri ma arriva anche a 61 millimetri e non dimentica l’aerodinamica visto che è stata studiata proprio partendo dalle gomme larghe.
L’Ultra si adatta anche a pneumatici da 35-61mm, ed è ottimizzato per la misura più alta. Per esempio, la forma del tubo obliquo che reindirizza il flusso d’aria che esce dal pneumatico anteriore è più largo sull’Ultra che sul Racemax. Altri cambiamenti includono una geometria leggermente modificata e un piantone studiato appositamente.
A prima vista, il tubo sella è aerodinamico come il Racemax, e segue la ruota posteriore come il Racemax. Ma è più abbondante per seguire pneumatici e, mentre la parte esterna è aero, l’interno è rotondo. Quindi si adatta a un reggisella standard e si può montarne anche uno con sospensione o regolabile.
Niente sospensioni, chiariscono da 3T, perché secondo loro per chi fa gravel si rischia di perdere in velocità. Però c’è la possibilità di scegliere ruote 700c o 650b per montare gomme più larghe.
Ulteriori informazioni: https://www.3t.bike/en/
4 apr 2022 – Riproduzione riservata – Redazione Cyclinside