Nell’edizione numero 100 il Giro d’Italia torna alla sua storia riscoprendone – per fortuna – la sua forza. La Maglia Ciclamino è stata tale dal 1970 al 2009 quando è stata abbandonata, per seguire vie di marketing che gli appassionati non hanno mai gradito tanto. Ora si torna all’originale anche grazie allo sponsor Segafredo Zanetti.
Un po’ di storia
(dall’Uffcio Stampa del Giro)
La classifica a punti nella storia del Giro d’Italia precede quella a tempi: nelle prime 5 edizioni (1909-1913) il vincitore finale fu determinato in base alla classifica a punti (all’epoca non c’erano maglie distintive per i leader).
L’istituzione della classifica a punti quale graduatoria a sé stante avvenne nel 1958; ci fu quindi una pausa fino al 1966, e dal 1967 il leader di questa classifica indossa una maglia distintiva. Negli anni 1967, 1968 e 1969 questa maglia era rossa (sponsor Dreher), quindi divenne ciclamino (sponsor Termozeta) fino al 2009. Dal 2010 il leader della classifica a punti ha indossato la maglia rossa.
- Appaiati in testa alla graduatoria di maggior vittorie finali nella classifica a punti, i due grandi rivali degli anni ’70-’80: Francesco Moser e Giuseppe Saronni, con quattro Maglie Ciclamino ciascuno. Seguono a quota 3 Mario Cipollini, Roger de Vlaeminck e Johan van der Velde
- Moser e Saronni sono gli unici ad aver conquistato tre classifiche a punti consecutive: Moser negli anni 1976-1978 e Saronni nei tre successivi (1979-1981). Il dominio dei due terminò con un’ulteriore vittoria di Moser nel 1982 e Saronni nel 1983
- In due occasioni degli atleti italiani sono stati in grado di vincere la classifica a punti per 8 anni consecutivi. Dal 1976 al 1983, quando i vincitori furono solo Moser e Saronni e dal 2001 al 2008 (Massimo Strazzer, Mario Cipollini, Gilberto Simoni, Daniele Bennati e per due volte Paolo Bettini ed Alessandro Petacchi)
- Gli atleti italiani hanno vinto 33 delle 52 classifiche a punti nella storia del Giro. La seconda nazione più vincente è il Belgio, a quota 5 (3 per Roger de Vlaeminck e 2 per Eddy Merckx)
- L’atleta che vanta il maggior intervallo tra la prima e l’ultima vittoria nella classifica a punti è Mario Cipollini: 10 anni. Cipollini vinse per la prima volta nel 1992, una pausa di quattro anni prima della seconda vittoria (1997), quindi altri quattro anni d’attesa per il terzo successo (2002)
- L’accoppiata classifica generale/classifica a punti è riuscita a Gianni Motta (1966), Eddy Merckx (1968 e 1973), Giuseppe Saronni (1979 e 1983), Gianni Bugno (1990), Tony Rominger (1995), Gilberto Simoni (2003), Danilo Di Luca (2007), Denis Menchov (2009) e Michele Scarponi (2011, a tavolino)
- Il più giovane atleta a vincere la classifica a punti fu Giuseppe Saronni nel 1979 a 21 anni e 257 giorni mentre il più anziano Mario Cipollini nel 2002 a 35 anni e 72 giorni
Infine, vale la pena vedere il video realizzato per illustrare le maglie realizzate da Santini per il Giro di quest’anno:
Che dire? Un applauso ci vuole. Ci piace pensare che questo sia il segno di un’inversione di tendenza. La storia (specialmente quella così bella del Giro d’Italia può essere un ottimo trampolino per il futuro. Chissà che non valga la pena tornare anche alla maglia verde degli scalatori. Secondo noi si…
Redazione Cyclinside
Ridateci la maglia verde.
Gli sponsor si devono adattare e non pretendere di comandare.
Intanto è ritornata la Maglia Ciclamino e già è qualcosa… per la Verde speriamo ancora: https://cyclinside.it/giro-ditalia-torna-la-maglia-ciclamino/