Volata o no? La salita a trenta chilometri dal traguardo dice no, almeno per alcuni velocisti. Sì per tutti gli altri, che tra scatti e scivolate rimangono compatti e si lanciano sul traguardo di Melfi.
È Matthews che rimane davanti a onorare i velocisti e riesce a battere il rientrato Pedersen, con Albanese quarto dietro a Groves. Settimo, per la cronaca, Primoz Roglic a chiarire che non sta certo male. Più prudente Evenepoel che sul bagnato ha preferito non rischiare.
Giornalisti in cerca di argomenti. Le tappe facili per il gruppo sono più complicate per chi deve raccontarle a tutti i costi riempiendo pagine come nei compiti in classe a scuola. Ma se i giornalisti non sanno cosa scrivere vuol dire che il pubblico si annoia? È la domanda del giorno, quella normale delle prime tappe di un Grande Giro quando non ti puoi aspettare l’impresa a ogni chilometro.
Già stanchi di parlare di Remco Evenepoel? Ormai si è detto tutto, e allora meglio cercare altri spunti.
La tappa di oggi ha l’odore dei boschi bagnati. Le previsioni non lasciavano scampo d’altra parte e allora c’è chi si è portato avanti. Il figlio d’arte Alexander Konychev e il suo compagno di squadra Veljko Stojnic alla Corratec Selle Italia. Vetrina che può bastare anche così per un Giro d’Italia che serve anche come vetrina.
La loro storia finisce a 36 chilometri dall’arrivo, sulla salita dei laghi di Montocchio, quella che fa fuori i velocisti puri, da Cavendish al vincitore di ieri Jonathan Milan. Niente sconti per loro, la squadra di Matthews fa la salita a tutta per togliersi avversari dalla volata.
In discesa recupera Pedersen tra i velocisti. Altri scivolano per la strada viscida di pioggia ed Evenepoel fa il cannibale andando a prendere un altro secondo di abbuono su Roglic al traguardo volante.
RISULTATO DI TAPPA
1 – Michael Matthews (Team Jayco AlUla) – 213 km in 5h01’41’’, alla media di 42.362 km/h
2 – Mads Pedersen (Trek – Segafredo) s.t.
3 – Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1 – Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) 2 – João Pedro Gonçalves Almeida (UAE Team Emirates) a 32″ 3 – Primož Roglič (Jumbo-Visma) a 44″LE MAGLIE UFFICIALI
Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate da CASTELLI con tessuti riciclati prodotti da SITIP.- Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step)
- Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, Jonathan Milan (Bahrain – Victorious)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, Thibaut Pinot (Groupama – FDJ)
- Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step)