21 lug 2017 – Abbiamo raccontato la Challenge Venice cui ha partecipato il nostro Massimo Giacopuzzi, ora è il momento di pensare agli ultimi appuntamenti della stagione. Non ultimo il mondiale di Kona, alle Hawaii.
Affrontare un periodo di carico con allenamenti lunghi ed intensi in questo periodo estivo così caldo è molto pesante per il fisico, soprattutto se la vita di tutti i giorni ci lascia poco tempo per recuperare le energie spese.
Per affrontare nel migliore dei modi una competizione, specialmente in uno sport di resistenza, si devono curare molti aspetti: fisici, meccanici, mentali, alimentari e non ultimo di integrazione.
Il solo allenamento infatti, anche se di alta qualità, non basta per riuscire a dare il 100 per cento di se stessi: uno degli elementi più importanti nella preparazione diventa il recuperare nel più breve tempo possibile gli sforzi e le energie spese nelle quotidiane sedute di allenamento.
Con la stessa logica per la quale seguiamo tabelle, metodologie e programmi di allenamento è opportuno affidarsi a un vero e proprio protocollo di integrazione, calibrato sulla propria persona da veri esperti del settore.
Quello che vi presentiamo è appunto il protocollo che il nostro Massimo Giacopuzzi sta portando avanti ormai da settimane in vista dell’importante suo appuntamento di ottobre, il mondiale Ironman di Kona.
Questo programma di integrazione è stato redatto per lui dall’azienda veronese Pegaso (http://www.sprint4win.com) e prevede varie assunzioni di diversi prodotti nell’arco di tutta la giornata per ottimizzare al massimo non solo i tempi ma anche la qualità dell’assunzione.
Massimo non è un professionista, ma un comune amatore che cerca di combinare al meglio lavoro, famiglia ed attività sportiva: integrare al meglio diventa per lui non solo un beneficio ma una vera necessità visti i tempi sempre stretti che il quotidiano ci impone.
Come possiamo vedere nello schema (vedere sotto), in una giornata tipo, l’integrazione inizia fin dalla prima colazione con l’assunzione di un a piccola quantità di sali basici di calcio, magnesio, potassio, sodio, manganese e zinco, con il prodotto RegoBasic.
>>> Il protocollo di integrazione Pegaso
Prima dell’allenamento, Pegaso consiglia per Massimo l’assunzione di 5cpr da 1g di amminoacidi, con prodotto Aminoform1000, in cui sono presenti gli 8 aminoacidi essenziali in proporzione fisiologica. La fase preallenamento può essere delicata ma Massimo ci conferma l’alta qualità e l’assoluta digeribilità del prodotto.
Durante l’allenamento, oltre ai sali RegoBasic il protocollo prevede l’assunzione anche di Aximagnesio (complesso di sali di magnesio e vitamina B6) sciolti insieme in borraccia. Ogni 45min di sforzo Pegaso consiglia un gel Sprint4WIN: gel energetico a base di destrosio e maltodestrine, arricchito da vitamine e carnitina. Durante le nostre prove abbiamo potuto notare come questo prodotto sia davvero efficace: il gusto è delicato e non troppo dolce quindi non necessita di assumere molta acqua, anzi può essere preso anche da solo. Questa caratteristica, davvero apprezzata, consente l’uso sia in bici che nel running (fase in cui non sempre si ha una borraccia a portata di mano). Per quanto riguarda le tempistiche, Massimo assume un gel ogni 60’ in bici (90’ nelle uscite di scarico), riducendo invece a 35’/45’ l’intervallo di assunzione durante la corsa che muscolarmente è più impegnativa del ciclismo.
Nell’immediato post allenamento, altre 5cpr di amminoacidi per migliorare la fase di recupero.
La sera, come ultimo accorgimento appena prima di coricarsi, il protocollo prevede l’assunzione contemporanea di RegoBasic (sali basici), AxiMagnesio ed altri 5 grammi di amminoacidi. Massimo ci ha confessato di aver trovato grosso beneficio da questa assunzione: avendola introdotta proprio su consiglio degli esperti di Pegaso (prima non lo aveva mai fatto) ne ha trovato un grosso vantaggio con un sensibile miglioramento della sensazione di benessere e di forza al risveglio.
Redazione Cyclinside
A parte il fatto che quando uno parte per Kona non è più un semplice umano. Ma può una persona per avere “…un sensibile miglioramento della sensazione di benessere e di forza al risveglio…” ricordarsi di prendere “solo” 15 cpr al giorno?
Ciao Marcello, grazie per averci letto! Ti confermo ahimè che sono assolutamente un essere umano :-)
Come per l’allenamento anche nell’integrazione la QUALITA’ e la CONTINUITA’ pagano moltissimo: chiaramente non puoi aspettarti di avvertire grossi effetti alla prima o seconda assunzione, ma a distanza di settimane ti confermo che il beneficio è davvero notevole e lo è ancor di più se le assunzioni sono mirate in base al tuo fisico, ai tuoi tempi di allenamento e ai tuoi momenti della giornata più stressanti.
Massimo Giacopuzzi