Il fondo L Catterton ha ceduto le quote di Cicli Pinarello SRL. Di fatto non cambia niente nell’assetto societario in quanto è stato confermato l’interesse finanziario di Fausto Pinarello che mantiene la carica di Presidente e “Continuerà inoltre ad offrire il suo fondamentale supporto ai reparti di produzione, ricerca e sviluppo, accompagnando attivamente l’azienda in questa nuova fase di crescita e sviluppo.”
Così è specificato nel comunicato dell’azienda che, però, non dice nulla al momento su chi abbia acquisito le quote di L Catterton.
L’unico accenno dice che “l’azienda è stata ceduta ad un family office privato” ma non sono divulgati né il nome né i termini della transazione. Pinarello, si legge nel comunicato, ne esce rafforzata nel suo status di marchio leader nella produzione di attrezzature sportive e lo stesso Fausto Pinarello ha dichiarato che «abbiamo visto crescere significativamente le nostre abilità nell’ambito della ricerca e dello sviluppo; un know-how prezioso, ulteriormente potenziato dalle partnership avviate con i migliori ciclisti e le più note organizzazioni del settore, che ci ha permesso di creare prodotti d’avanguardia, frutto di un’irriducibile spinta all’innovazione. Abbiamo inoltre raggiunto ricavi record, che ci permettono di affrontare, più pronti che mai, una nuova era di crescita. Non vedo l’ora di proseguire il meraviglioso percorso iniziato, e questa transazione ci consentirà di elevare ulteriormente la nostra azienda: attraverso investimenti sempre maggiori in ricerca e sviluppo, Pinarello consoliderà il suo ruolo leader, dando vita a prodotti innovativi pronti a rivoluzionare, ancora una volta, il settore delle bici d’alta gamma».
Si tratta di un passaggio prevedibile nelle dinamiche economiche dei fondi di investimento. L’acquisizione, su cui al momento c’è il velo della segretezza, pare riguardare un magnate sudafricano. Nessun fondo italiano come pure si era vociferato qualche mese fa. La presenza stabile di Fausto Pinarello è la garanzia di un timone ben saldo.