15 ott 2020 – Tra preoccupazioni, disdette, maledizioni e preoccupazioni più che legittime, permetteteci di dirlo: abbiamo la corsa più bella del mondo nel paesaggio più bello del mondo e, per il 2020, ancora più memorabile e unico. L’autunno è quella gradazione di colore che non riesci a fermare, va dal rosso al giallo, passando per il verde, toccando il marrone. Tonalità di foglie invece che di fiori che solitamente accompagnano la corsa rosa.
Ecco, il rosa e gli altri colori delle maglie che si inseguono sono un serpente colorato e perfetto che si dimena sul nastro d’asfalto sottile e minaccioso, lucido di pioggia e insidie. Ma è il Giro che si fa bello e racconta l’Italia come mai aveva fatto prima, con i colori di ottobre.
E allora capita che un’inquadratura colpisca anche attraverso la televisione. Speri che l’abbiano notata anche i fotografi, quelli bravi, ed eccoli lì, schierati a immortalare un disegno perfetto. Anche Dario Belingheri, di Bettiniphoto era lì schierato. È l’agenzia con cui collaboriamo e che oggi ci regala questo paesaggio meraviglioso.
Bravo Dario, grazie Giro d’Italia!
Redazione Cyclinside