16 ott 2020 – Corsa da copione, attendista fino agli strappi finali. Fuga e poi salite fatte a tutta, prima dalla Bora, quando Sagan cerca di lasciare indietro Demare, poi dal gruppo dove fa la selezione la UAE con Conti. Demare rientra a fatica la prima volta, indicativo forse in vista dell’eventuale volata. Anche Sagan soffre il secondo strappo, pur dopo tanta pianura e rimane staccato anche lui al ritmo forsennato fatto in salita dalla UAE e poi nella discesa della Deceunink, unica formazione degli sfidanti alla maglia rosa a rimanere compatta nel gruppo dei migliori.
Esplode così, la corsa, su quei due zampellotti che fanno esplodere il gruppo dividendolo in code di corridori tutti in fila a inseguirsi. Le alchimie della corsa mettono favorito nello sprint la maglia rosa Almeida che schiera tutti i suoi a menare più forte che si può. Non ci si gioca la classifica qui ma la tappa: Almeida, nella sua tenacia, vuole alzare le braccia in rosa. Ulissi ha il suo treno pronto per la volata ristretta. È proprio il toscano che la spunta nel gruppetto per vincere a modo suo, braccio alzato e mezza ruota davanti alla maglia rosa.
Redazione Cyclinside