di Guido P. Rubino
Abbiamo pedalato con la giacca Martino attraverso a questo inverno altalenante tra giornate piuttosto rigide e altre tiepide e quasi primaverili. Sembra che Umbrail abbia pensato a questa giacca indovinando il meteo di questi mesi.
E il segreto della giacca Martino è proprio qui: la capacità di adattarsi a situazioni meteorologiche anche piuttosto distanti tra loro, pioggia (leggera) compresa.
Le caratteristiche tecniche le avevamo già presentate in questo articolo, noi abbiamo potuto apprezzarne i dettagli tecnici, dalla chiusura quasi ermetica sul collo che evita al freddo di insinuarsi all’interno alle finiture delle maniche e del giro vita che la tengono in posizione in ogni situazione.
Basta cambiare la maglia intima, più o meno termica, e il gioco è fatto. Spessore davvero ridotto e tessuti di qualità scelti con cura in base alle necessità del prodotto finito.
Il prezzo è importante (ma un giaccone invernale può costare molto di più) ma permette davvero di farci due stagioni. Inoltre, la tenuta della qualità nel tempo, è assicurata.
Ecco la nostra prova:
Ulteriori informazioni: https://www.umbrail.it
14 feb 2022 – Riproduzione riservata – Cyclinside