13 mar 2017 – Volata fino all’ultimo metro nell’ultima tappa in linea della Tirreno Adriatico del 2017. Stavolta ha vinto Gaviria che ha colto l’attimo e il treno praticamente perfetto della sua squadra. Sagan se l’è giocata pure bene (anche scattando in discesa nel finale, come a dire che le energie non mancano) ma forse è uscito con un attimo di ritardo dalla ruota di Gaviria. L’ha affiancato ma il traguardo era troppo vicino per poterlo passare. Giusto così e magari sfida rimandata al fine settimana quando ci sarà la Milano Sanremo.
Già, perché quella di oggi è stata una sorta di prova generale. Lo strappo finale a far da Poggio (e a far fuori Cavendish) e poi la discesa e l’arrivo in volata. Gaviria sorride perché oggi il risultato ha detto il suo nome. Sabato chissà. E certo non saranno da soli anche se sembrano partire da favoriti.
Domani la cronometro finale con Quintana con 50 secondi di vantaggio su Pinot. Poi si penserà ad altro. Anche al fatto che, tutto sommato, se pure oggi han fatto la prova generale della Sanremo, sabato ci saranno il doppio dei chilometri nelle gambe e le cose potrebbero cambiare.
E gli altri? Oggi si è visto Vincenzo Nibali. Scatto della bandiera probabilmente il suo. E certo non è sembrato impensierire anche se ha messo in fila tutto il gruppo. C’è tempo per crescere per il siciliano e va bene così. I suoi obiettivi sono più in là e nel ciclismo moderno occorre scegliere.
Redazione Cyclinside