22 mag 2016 – La “sciura” chiede se si può salire. “Mi abbassa un po’ la sella?” e monta su. A dispetto della gonna e delle calze pesanti nel caldo quasi estivo del lungolago di Lecco, dimostra subito di saperci fare. I movimenti sono quelli di chi pedala da quando era alta così. E schizza via che nemmeno lei se l’aspetta. A quanto era impostata la potenza dell’assistenza motorizzata?
Sono tre giorni che Lecco è invasa dalle biciclette elettriche e accade di tutto. Compreso l’uphill, che con una bici a pedalata assistita è solo questione di tecnica, poi via in discesa, sempre sulle scale a divertirsi. Gente curiosa, più di duecento test in un giorno allo stand Bosch e a quello Shimano in moltissimi a chiedere del sistema Steps. Da Atala il via vai delle bici è continuo e Gianluca Bonanomi dispensa bici e consigli per queste bici per divertirsi in discesa e con l’impianto di risalita incorporato.
“Il problema delle biciclette a pedalata assistita è che tutti le conoscono e in pochissimi le hanno provate” raccontava qualcuno tempo fa. In questi giorni la percentuale è leggermente migliorata grazie alla bella idea di una fiera dedicata e pure strategica. Bike Up è in posizione perfetta per intercettare appassionati e pubblico casuale che arriva al lago per godersi il venticello fresco. Tanti motociclisti si sono tolti (un po’ a fatica, in moto certo non si dimagrisce) la tuta da astronauti per godersi un po’ di pedalata elettrica. Ed erano colpiti e interessati, anche più della signora che chissà se è già tornata o ci ha preso gusto definitivamente.
Di biciclette e soluzioni interessanti ne abbiamo viste un bel po’.
Nei prossimi giorni ve ne racconteremo alcune. Restate sintonizzati.
Redazione Cyclinside