6 set 2019 – È un pantaloncino particolare quello che Chris Froome utilizza da due anni in competizione. Nel 2017 il britannico è stato il primo a chiedere allo sponsor tecnico Castelli di testare lo speciale “bibshort” con inserti laterali in Dyneema, la speciale fibra che limita le abrasioni in caso di caduta.
Dal 2020 quel modello, che nel frattempo è stato scelto anche da altri corridori del team Ineos, è disponibile al pubblico: si chiama Free Protect Race e rispetto al modello senza inserti chiamato Free Race si differenzia per l’impiego di due pannelli in Dyneema che foderano la porzione interna in lycra del lato gamba, che è appunto la più esposta alle abrasioni in caso di caduta. L’impiego di Dyneema nel pantaloncino incrementa il peso del capo di soli 20 grammi, ma con un guadagno molto maggiore in termini di protezione per l’atleta.
Il costo? 200 euro, ossia 20 in più del pantaloncino Free race.
Ulteriori informazioni: Castelli www.castelli-cycling.com
RC