Settanta anni di storia e di cuore, una bicicletta celebrativa che vede la luce a poca distanza dalla scomparsa di Ugo De Rosa e che, in modo ancora più marcato, viene dedicata a lui.
Settanta anni di lavoro sulle biciclette e gli ultimi 22 mesi dedicati alla “Settanta”. Una bicicletta attorno a un telaio che ha preso vita come un corpo attorno a un cuore ma anche con la tecnologia affinata e scelta da De Rosa in questi anni.
Un telaio da 730 grammi
Il risultato è un telaio leggerissimo. Se il peso è il dato più facilmente apprezzabile, oltre ai 730 grammi del telaio Settanta ci sono l’aerodinamica e il design studiati insieme a Pinfarina in “una solida partnership tutta italiana” tengono a precisare da Cusano Milanino, sede di De Rosa dove è nata “la De Rosa più evoluta di sempre”.
Il telaio è realizzato con varie tipologia di fibra di carbonio sfruttata anche per le finiture sterne. Quelle del carro sono in 12k, mantre si arriva all’1k e unidirezionale nella parte centrale del telaio. Finiture estetiche che esaltano il composito che entra a fare parte del gioco grafico del telaio studiato sulle linee delle diverse sezioni. La geometria leggermente sloping vede un tubo sella esagonale che accompagna il profilo della ruota e si congiunge col carro posteriore compatto che completa la linea aerodinamica.
Scheda tecnica
- Telaio: De Rosa Settanta – 730 g (size 54) Fork: De Rosa Carbon – 280 g
- Design: PININFARINA
- Allestimento:
- Campagnaolo Super Record EPS – 12v
- Shimano DuraAce Di2 – 12v – Ultegra DuraAce Di2 – 12v
- SRAM Red eTap AXS – 12v – Force eTap AXS – 12v
- Ruote: Campagnolo (Hyperon – Bora Ultra WTO) – Fulcrum SPEED – Vision SL Handlebar: Vision/FSA dedicated
- Sella: Selle Italia/Fizik
- Gommee: Vittoria Corsa NEXT
Ulteriori informazioni: https://derosa.it/