Lupo bike è un marchio di biciclette italiano di Laives (BZ). Tra i suoi prodotti troviamo biciclette mtb, city bike, sport, bambino e gravel bike.
La categoria gravel di Lupo bike è composta da quattro modelli, Lupo Terra 9, Lupo Terra 11, Lupo Dolomiti I e Lupo Dolomiti II, tutte con telaio in alluminio ma con differente montaggio. Noi abbiamo provato la Lupo Dolomiti II, la versione top di gamma della categoria gravel.
La Lupo Dolomiti II
La bici in test è una Dolomiti II che al momento si posiziona come Top di gamma del marchio.
Ha un telaio in alluminio 6061 con tubi di sezione rotonda con diametri abbondanti, passaggio cavi interno, tubo sterzo conico su geometrie che possiamo definire classiche.
A prima vista la forcella potrebbe trarre in inganno per via dell’ottima fattura tanto da sembrare realizzata in composito, ma è invece in alluminio 6061 come il telaio.
Punto forte della bici è il montaggio che solitamente si ritrova su bici di fascia decisamente più alta. Infatti troviamo un gruppo Shimano monocorona Grx 600 per quanto riguarda deragliatore posteriore, leve freno e pinze idrauliche. I dischi sono degli Shimano SMRT56 a sei fori entrambi da 160 mm.
Per la guarnitura si è invece optato per installare una FSA da 42T, mentre dietro troviamo una cassetta a 11 velocità con dentatura 11-42.
Nel comparto ruote abbiamo dei cerchi in alluminio GXR 32h da 28” montati su mozzi, sempre in alluminio, HBC Pro da 12X142 mm all’anteriore e 12X100 al posteriore, entrambi chiaramente su perni passanti.
Per le gomme Lupo bike si è affidata a delle ormai classiche Schwalbe G-One da 40 mm, gomma scorrevole su asfalto e con buona tenuta su sterrato non troppo complicato, quindi adatte ad una bici come la Dolomite II destinata ai neofiti.
Il manubrio è un HBC con una piega drop con un leggero flare.
Tra i punti di forza di questa gravel bike c’è sicuramente il peso dichiarato dal costruttore, che si assesta senza pedali in 10,2 kg, un buon traguardo per una bicicletta di questa categoria.
La prova della Lupo Dolomiti II
Abbiamo provato la gravel bike Lupo Dolomite II sui bellissimi Colli Berici (Vicenza), colline molto frequentate dagli appassionati della mtb, ma che si prestano anche al gravel, se non si temono le ripide salite e le discese a volte molto impegnative.
Appena saliti in sella ci siamo resi conto che Dolomite II è una bicicletta che ama le salite e le veloci pedalate in fuoristrada. Il passo corto e la naturale rigidità del telaio in alluminio, regalano alla Dolomite II una buona reattività che facilità la progressione in salita, specialmente su asfalto. Anche i lunghi “drittoni” in fuoristrada su strade bianche e argini sono sicuramente tra i terreni favoriti da questa gravel.
Su sterrato, finchè le pendenze non sono troppo impegnative, la Lupo Dolomite II si comporta bene, con una buona trazione al posteriore. Qualche limite sulle ripide salite per via dei rapporti che potrebbero risultare insufficienti a chi non ha una gran gamba e a chi magari decide di viaggiare in bikepacking.
In discesa su asfalto la Lupo Dolomite II trasmette sicurezza quando si impostano le curve, anche a velocità elevate. Anche su facile sterrato la precisione nell’inserimento in curva si fa sentire, mentre mostra qualche limite quando il sentiero diventa impegnativo, probabilmente per via della forcella in alluminio e delle gomme montate con camera che impediscono di scendere di pressione, rendendo quindi la bici nervosa.
Conclusioni
La Lupo Dolomite II è una buona bicicletta per chi si affaccia al ciclismo e desidera un mezzo semplice, facile da gestire e con un prezzo di acquisto abbordabile.
Può essere anche un’ottima seconda bicicletta per chi decide di alternarla alla bdc o la mtb.
Inoltre, vista l’ottima dotazione sul reparto trasmissione, si presta bene a ricevere successivi upgrade come una forcella in carbonio o ruote più performanti, permettendo a chi l’acquista di poterla sfruttare a fondo prima di passare a bici più prestazionali, ma anche decisamente più care. Un upgrade che consigliamo è quello di montare una corona anteriore più piccola da 36/38 denti, sufficienti a garantire una discreta velocità in pianura ma che permettono di affrontare salite anche di un certo impegno.
La Lupo Dolomite II è disponibile in quattro misure: 50, 54, 58 e 61 e ad un prezzo di vendita di 1.710,00 euro.
Per maggiori informazioni sulla Lupo Dolomite II si consiglia di visitare il sito: https://www.lupo-bike.com/