19 nov 2016 – Quando si entra in un’azienda c’è sempre da curiosare in giro. La scusa può essere la presentazione della nuova bicicletta Protos, con cui De Rosa ha riunito stampa ed esperti di settore, il mezzo possono essere i corridori del team professionistico (con l’inossidabile Cunego) e l’occhio va oltre la bicicletta stessa che è il risultato di un’esperienza che parte da Ugo De Rosa, passa per i figli e arriva fino al nipote, esperto di titanio.
Ugo De Rosa è sempre stato attento ai materiali. È stato (ed è tutt’ora con il suo marchio e alcuni modelli dedicati) tra i migliori costruttori di telai in acciaio, ha fatto ottime cose in titanio e anche con l’alluminio fino all’approdo, inevitabile, alla fibra di carbonio ma lavorata sempre con la stessa cura artigiana e ricerca per seguire passo passo i propri clienti.
Linea aerodinamica, soluzioni geometriche per migliorare la rigidità, come l’incrocio dei pendenti posteriori sul nodo di sella. Poi il tubo di sterzo di dimensioni importanti su cui si impernia l’obliquo di grande diametro e la linea che prosegue sui foderi posteriori. La nuova bici, nell’arancione dei colori del Team, è equipaggiata completamente Campagnolo, ruote comprese.
Ecco alcune foto della serata: