La vittoria di Davide Bais è il fatto di giornata, prima vittoria in carriera per lui che ha potuto festeggiare sul traguardo prestigioso della tappa del Gran Sasso dopo una fuga di oltre 200 chilometri. Il gruppo ha rimandato a prossimamente la guerra preferendo il controllo totale senza neanche accelerare troppo vista la quantità di corridori ancora insieme sul traguardo. Uno sprint a ranghi compatti, seppur ridotti, ha visto prevalere Evenepoel su Roglic, tanto per chiarire, da parte del belga, la propria condizione.
Bais Petilli e Vacek, invece, si sono conquistati una fuga all’arrivo a suon di gambe e cercandosi la fortuna. Inizialmente con loro c’era anche Mulubrhan che poi si è lasciato riassorbire dal gruppo. Ma intanto il vantaggio è arrivato a superare i dodici minuti col risultato di battezzare la fuga come definitiva.
Dietro il gruppo è andato di riserva o, almeno, senza attacchi e rimandando i voti ad altre tappe.
Nessun attacco alla classifica? Dopo il controllo non troppo convinto della DSM, squadra della maglia rosa Leknessund, si è schierata la UAE ma è stata la Soudal Quick Step di Evenepoel a prendere in mano la situazione, non per recuperare sui fuggitivi, ma giusto per controllare.
C’è stanchezza in gruppo e mentre passano i chilometri, pure avvicinandosi al traguardo, si continua a parlare più di arrosticini (c’è chi li offre al volo a corridori e staff) che di fatti agonistici.
Quelli rimangono più argomento dei corridori in fuga, tutti e tre a giocarsi la prima vittoria tra i professionisti. Il resto è racconto di tatticismo estremo e prudenza. Se ne riparlerà nelle prossime tappe. È solo un’altra tappa di fatica (parecchia) accumulata. E mentre davanti si fanno i conti con la fatica, dietro il tatticismo taglia per primo il traguardo.
RISULTATO DI TAPPA
1 – Davide Bais (Eolo-Kometa Cycling Team) – 218 km in 6h08’40’’, alla media di xx.xxx km/h
2 – Karel Vacek (Corratec Selle Italia) a 9″
3 – Simone Petilli (Intermarché – Circus – Wanty) a 16″
CLASSIFICA GENERALE
1 – Andreas Leknessund (Team DSM) 2 – Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) a 28″ 3 – Aurélien Paret-Peintre (AG2R Citroën Team) a 30″LE MAGLIE UFFICIALI
Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono disegnate da CASTELLI con tessuti riciclati prodotti da SITIP.- Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, Andreas Leknessund (Team DSM)
- Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, Jonathan Milan (Bahrain – Victorious)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, Davide Bais (Eolo-Kometa Cycling Team)
- Maglia Bianca, leader della Classifica Giovani, Andreas Leknessund (Team DSM)