Nuova versione per le calzature top di gamma di Specialized: ecco le S-Works 7 che, a dire il vero, abbiamo già avuto modo di notare ai piedi dei corridori di questa stagione. Al lancio ufficiale Specialized ha voluto raccogliere tutti i giornalisti per spiegarne le caratteristiche e suggerire alcuni trucchi di utilizzo per avere una scarpa davvero personalizzata, ma andiamo a piccoli passi.
A vedere le S-Works 7 non si nota molta differenza dalla versione 6, se non per il sistema di chiusura Boa che sfrutta gli ultimi rotori in alluminio Boa S3.
Se la linea riporta al modello precedente, però, non è così per tutto il resto. La nuova versione è stata fortemente rivisitata e si è lavorato soprattutto su tre punti: la connessione della scarpa con il piede, la leggerezza e l’aumento del comfort.
Nelle S-Works 7 il la scarpa combacia ancora di più col piede. Il lavoro sulla talloniera permette una stabilità mai raggiunta prima tanto che, per assurdo, si potrebbe avere una scarpa di una misura superiore senza che ci possa essere una dispersione di energia. La tenuta del tallone gioca un ruolo fondamentale in questo senso. La struttura posteriore rigida e l’aumento dell’imbottitura vanno a vantaggio della stabilità assieme alla nuova linguetta e alla soletta Body Geometry.
L’aumento del comfort parte proprio dalla soletta studiata per ottimizzare l’allineamento del ginocchio e prosegue con l’adozione di una tomaia di nuova concezione che, tanto per cominciare, riduce al minimo le cuciture a favore delle termosaldature e lasciando, comunque, le cuciture ai punti che non concentrano pressione sul piede, così da avere una calzata sempre perfettamente uniforme. La parte centrale della tomaia, poi, quella che viene maggiormente sollecitata dall’azione sui pedali, è in tessuto Dyneema che, in questo caso, viene sfruttato per la sua resistenza alla trazione, quindi per tenere la forma della scarpa stabile nel tempo anche dopo un utilizzo molto lungo.
Alleggerimento importante a carico della suola. Si chiama Fact Powerline e sfrutta le caratteristiche del composito per raggiungere un grado di rigidità pari a 15 (davvero elevato) pur senza gravare sul peso perché è stato elaborato un disegno con rinforzi ben posizionati e parti alleggerite proprio per ottenere il doppio risultato di rigidità e leggerezza.
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Infine il sistema di chiusura. Prevede due rotori Boa S3 realizzati in lega di alluminio ricavata dal pieno, danno la possibilità di una regolazione ancora più precisa. L’alto grip che assicurano permette di regolare con precisione e rapidità le calzature in ogni situazione. Le calzature S-Works 7 saranno disponibili al pubblico al prezzo di 370,00 euro.
Le solette personalizzabili
Abbiamo accennato delle solette Body Geometry che vengono fornite in dotazione con le S-Works 7. Specialized dà la possibilità a ogni ciclista di personalizzare le proprie calzature con una soletta realizzata ad hoc seguendo la propria forma del piede. Ne avevamo anticipato qualcosa lo scorso anno parlandone con Andy Pruitt, una delle menti del Body Geometry di Specialized (qui l’articolo). Vale la pena di approfondire.
Il sistema può essere trovato in dotazione dai rivenditori ufficiali Specialized. Si tratta di una macchina al cui interno sono presenti delle microsfere che, grazie al vuoto, riescono a fissare perfettamente la forma cui viene data alla struttura che vanno a comporre. La macchina prevede l’appoggio per i piedi dell’atleta in maniera tale da prenderne la forma e adattarsi perfettamente alle sue caratteristiche. Successivamente il sotto vuoto fisserà la forma su cui si andrà a modellare la soletta realizzata appositamente. Nella parte mediana e posteriore dell’appoggio è realizzata con un materiale termoformabile che si ammorbidisce portandolo ad alta temperatura (basta un comune fon) così da potersi inserire perfettamente nella forma presa sul piede del ciclista. Il successivo raffreddamento porterà la soletta a mantenere la forma e quindi a essere pronta per dare un appoggio perfetto all’interno della calzatura. Il sistema, ovviamente, è applicabile anche a calzature non di marca Specialized.
Qui di seguito ecco la sequenza di lavoro appena descritta nella realizzazione delle solette personalizzate per la Martina Dogana, triatleta di fama mondiale.
Ulteriori informazioni: https://www.specialized.com/it/it/
Redazione Cyclinside
(nella foto di apertura la nuove calzature ai piedi di Davide Martinelli che avevamo intervistato pochi giorni fa. Qui l’articolo)