È uno dei temi più dibattuti del momento. Negli ultimi anni, si è osservato un cambiamento nei formati delle granfondo ciclistiche che ha favorito una diversificazione del pubblico, offrendo così maggiore accessibilità ad una platea più ampia di partecipanti, andando oltre lo zoccolo duro degli agonisti che competono per la classifica finale.
Un esempio su tutti? Le Strade Bianche, con percorsi che miscelano asfalto e strade sterrate e sono pertanto adatti anche a biciclette gravel e non soltanto da corsa. Le granfondo ciclistiche, infatti, non sono solo eventi sportivi, ma anche occasioni uniche per esplorare e valorizzare il territorio. Il ciclismo, infatti, permette di immergersi completamente nei paesaggi, cogliendone sfumature e dettagli che sfuggirebbero se a bordo di altri mezzi di trasporto.
E quale miglior gadget della maglia ufficiale della manifestazione per suggellare ancora una volta il legame indissolubile tra Strade Bianche e territorio Senese? La maglia ricordo prodotta per l’occasione da Sportful, che si riconferma al fianco di RCS come sponsor tecnico, è al tempo stesso un inno al territorio ed un ringraziamento anticipato ai partecipanti.
«Quest’anno per celebrare la prosecuzione della nostra partnership con l’organizzazione della Strade Bianche – come ha dichiarato Federico Mele, Head of Global Marketing di Sportful – abbiamo disegnato una maglia con una grafica speciale che richiama le tracce che i ciclisti lasceranno con le proprie bici sugli sterrati di questo magnifico angolo della Toscana durante la granfondo».