Avete una camera d’aria usata? Ci pensa Schwalbe che ora, anche in Italia riesce a recuperare materiale con un processo di devulcanizzazione sviluppato internamente che permette, così, di produrre nuovi prodotti in manire molto meno impattante sull’ambiente.
Ogni camera d’aria standard che produce Schwalbe contiene già il 20 per cento di materia prima riciclata e il bilancio energetico della produzione è decisamente positivo: rispetto alla produzione della stessa quantità di butile nuovo si ha un risparmio energetico dell’80 per cento.
Dall‘avvio del programma di riciclo delle camere d’aria nel 2015, sono già stati riciclati più di dieci milioni di camere d’aria. Con l‘aggiunta di Italia e Francia, il numero di paesi partecipanti sale a undici (Germania, Regno Unito, Belgio, Olanda, Benelux, Austria, Stati Uniti, Svizzera e Liechtestein) – e altri stanno per entrare in questo circolo virtuoso.
Recupero gratuito per i rivenditori
La partecipazione al programma è gratuita per tutti i rivenditori di biciclette. Il processo è molto semplice: innanzitutto, le vecchie camere d‘aria per biciclette, indipendentemente dalla marca, vengono raccolte in scatole. I rivenditori possono quindi accedere al portale UPS con il proprio ID Schwalbe, stampare l‘etichetta di spedizione gratuita e allegarla al pacco. Il pacco può quindi essere consegnato ad un punto di ritiro UPS, ai corrieri UPS o può essere organizzato un ritiro presso il negozio.
Per questo procedimento Schwalbe è già stata premiata con l‘Eurobike Green Award 2015, il Green Concept Award 2020 e il German Sustainability Award 2021.
Ulteriori informazioni sull’argomento sono disponibili sui seguenti siti:
https://www.schwalbe.com/recycling/
https://www.schwalbe.com/it/sistema-riciclo-pneumatici/