14 lug 2018 – Al Tour de France 2018 quella di domani è la prima tappa segnata in rosso. Non che fino a qui abbiano passeggiato (a parte ieri), ma una tappa col pavé, abbiamo già visto, può essere altra cosa.
Nei tratti più impegnativi che i corridori dovranno percorrere da Arras a Roubaix ci sarà da difendersi dagli attacchi e guidare la bicicletta con maestria. E i corridori normalmente adatti alle corse a tappe non è detto che abbiano dimestichezza col pavé (se guardata una Parigi Roubaix e una grande corsa a tappe noterete subito come la media dei corridori – almeno quelli che puntano alla classifica – è decisamente diversa fisicamente tra i due tipi di gara).
La tecnologia può aiutare e in casa Sky non si trascura niente. In questo caso a venire in aiuto dei corridori sarà l’elettronica. La Sky ha a disposizione le biciclette Pinarello K10S (già usate proprio alla Roubaix) dotate di una sospensione posteriore intelligente derivata dal sistema ESAS (Endurance Smart Adaptive Suspension) che è in grado di adattare la reattività della sospensione in base ai fondi stradali percorsi. In sostanza i corridori avranno una bicicletta perfettamente rigida nei tratti di asfalto liscio ma, sulle pietre, l’ammortizzatore posteriore lavorerà attutendo le vibrazioni.
A sviluppare questa tecnologia è stata una giovane società milanese, HiRide, con un team di ingegneri che provengono dal mondo del motociclismo e dell’off road. Grazie alla soluzione ESAS, personalizzata per Pinarello (prendendo il nome di eDSS), la capacità di assorbimento delle vibrazioni della bicicletta cresce di oltre il 30 per cento rispetto a una bicicletta tradizionale con un guadagno importante anche a livello della trazione del carro posteriori (meno vibrazioni significano una maggiore aderenza della ruota posteriore al terreno).
Il sistema utilizzato nella Pinarello K10S è composto da una sospensione idraulica attivata elettricamente e da una unità di controllo che comprende vari sensori ed è posizionata all’interno del tubo piantone della bicicletta. La personalizzazione del sistema avviene attraverso tecnologia bluetooth che permette di collegare il sistema e personalizzarlo mediante una speciale app da smartphone. Il sistema, tramite i protocolli Bluetooth e Ant+ può interfacciarsi con diversi dispositivi e, secondo il regolamento UCI è regolarmente in vendita sul mercato come allestimento opzionale della Pinarello Dogma K10S Disk.
Ulteriori informazioni: http://hiride.bike/ e http://www.pinarello.com/
Redazione Cyclinside