Un altro piccolo record di leggerezza per la Merida Scultura. La bicicletta data ai corridori del Team Lampre pesa appena 6,5 chilogrammi e occorre aggiungerne altri 300 perché possa rientrare nei parametri del regolamento internazionale (che forse sarebbe il caso di rivedere). Merito della fibra di carbonio che sfrutta strati di unidirezionale e resina epossidica con nanotecnologia a compattare il materiale. In fase costruttiva, poi, vengono utilizzati degli inserti all’interno della struttura, che riducono le pieghe interne della fibra di carbonio permettendo di sfruttarne al massimo le potenzialità (e di utilizzare solo il materiale necessario riducendo il peso finale).
La struttura in carbonio evidenzia il tubo di sterzo di grandi dimensioni assecondato dal tubo superiore e dall’obliquo. I posteriori “Flex Stay” recuperano l’eccessiva rigidità per assorbire le vibrazioni e permettere non solo il comfort ma una buona capacità della bicicletta di tenere sempre la massima trazione su strada. La forcella, realizzata interamente in composito, è costruita secondo la tecnologia a doppia camera che la rende particolarmente rigida e in grado di gestire qualsiasi tipo di ruota.
La bicicletta della squadra è montata con gruppo Shimano Dura Ace Di2, guarnitura Rotor e ruote Fulcrum. Manubrio, attacco e reggisella sono di FSA e la sella è firmata Prologo.
Info: www.meridabikes.it
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