In Italia siamo piuttosto indietro rispetto a tanti altri Paesi europei: ma – che piaccia o meno – l’e-commerce guadagna sempre più popolarità come modalità di vendita sia sul piano del “B2B” che del “B2C”.
Il piano del business to consumer è in particolare il modello di business che si riferisce alle transazioni tra aziende e consumatori finali; è esattamente quello che nel mondo della industria “ciclo” ha fatto grandi passi avanti nelle ultime stagioni, favorito anche da dinamiche per così dire “esterne”, come ad esempio la pandemia.
Se c’è però un segmento della filiera commerciale “ciclo” che più degli altri fa fatica a decollare nella vendita online è quello dell’abbigliamento, evidentemente perché i capi da indossare li si preferisce provare in negozio, toccarli con mano e indossarli per vedere come vestono addosso. E non da ultimo si possono vedere “dal vivo” colori e grafiche, che magari sullo schermo di un computer potrebbero dare un diverso effetto visivo rispetto a quello reale.
Abbigliamento bici ed e-commerce
Le soluzioni con cui le aziende che operano nel settore dell’abbigliamento tecnico per lo sport possono far vincere queste resistenze presso i consumatori sono semplici a dirsi ma non facili da attuare; si chiamano ricchezza delle foto e delle descrizioni nelle schede tecniche dei vari articoli, strumenti affidabili e allo stesso tempo intuitivi da dare al pubblico per capire quale è la taglia già adatta, e poi naturalmente si chiamano velocità nella consegna e disponibilità di modelli, taglie e colori a stock.
Sono esattamente questi i punti forti su cui punta DHB, che a tutti quegli aspetti aggiunge anche un elemento in più, avere un ottimo rapporto tra qualità e prezzo, dato che quest’ultimo potremo collocarlo a metà strada tra le “griffe” mondiali dell’abbigliamento ciclistico e le catene dell’outfit destinate al mass-market.
La qualità? A nostro avviso di ottimo livello anche questa, in rapporto al prezzo, visto che i capi prodotti dalla DHB abbiamo avuto l’occasione di provarli, e vi diremo tra poco delle nostre impressioni.
Chi è DHB
DHB è un marchio commerciale di proprietà di Wiggle Sport.
È attivo dal 2011, è inglese ed è stato fondato da un gruppo di appassionati di ciclismo britannici. Oggi non è semplicemente attivo nel mondo del ciclismo, ma produce anche outfit per il triathlon, per il gravel, il nuoto, il running e in genere il training all’aria aperta.
Nel suo catalogo on-line c’è spazio per ben dieci collezioni, a loro volta forti di innumerevoli capi ed accessori. Gli stilisti di cui si vale danno forma e colore a grafiche talvolta frizzanti, fantasiose, altre più seriose ma mai sobrie, esattamente come a nostro avviso è l’outfit che abbiamo testato, composto dalla una giacca, una calzamaglia, una maglia di intimo e infine calzini e guanti.
Come comprare e come scegliere la taglia
Per acquistare i capi DHB i canali sono essenzialmente due: o l’acquisto diretto presso il sito aziendale oppure presso ProBikeShop, colosso dell’e-commerce dedicato al ciclismo, che ha un catalogo di ben 70.000 articoli a stock e che per tutti i Paesi europei parla di soli due giorni medi di consegna. Il cliente è inoltre tutelato con i diritto di recesso entro trenta giorni; infine, per ordini superiori ai 100 euro la spedizione è gratuita.
Proprio il sito ProBikeShop ha un pratico e preciso sistema di determinazione della taglia, che come dicevano è tradizionalmente uno dei principali ostacoli alla vendita on-line di un articolo come un capo tecnico-sportivo.
Per ogni articolo che si va a selezionare c’è una guida alle taglie estremamente dettagliata, parametrata in base al fitting dei vari marchi trattati da questo canale di e-commerce, e che nel caso di DHB considera i tre parametri anatomici della circonferenza toracica, del giro vita e della statura. Riferimenti anatomici precisi sono forniti anche per chi deve scegliere la misura dei guanti e dei caschi (sia da adulto che da bambino).
Cosa abbiamo provato
I capi di abbigliamento che DHB ci ha spedito per questo test sono tutti della collezione Aeron, in particolare sono quelli che all’interno di questa linea tecnica e race di DHB risultano più adatti per condizioni climatiche “di mezzo”, ovvero per temperature non eccessivamente rigide, orientativamente comprese tra 8 e 14 gradi.
Il range è ampio, sia per la qualità dei tessuti utilizzati, sia perché si può andare su range di temperatura più bassi, a seconda se si decide di indossare la maglia di intimo in tessuto Polartec, quest’ultima non dedicata solamente al ciclismo, ma rivelatasi un capo perfetto anche perché altre attività outdooor (escursionismo o running leggero).
La giacca Aeron Thermal Jersey: fasciante, calda e fit
Iniziamo dunque dalla giacca, o se preferite dalla maglia isolante a maniche liunhghe: la Aeron Thermal Jersey è infatti un capo fasciste con spiccate qualità termiche, realizzato Ion morbido tessuto Roubaix esattemene quello che ti fa sentire a tuo agio quanto l”aria comincia a diventare frizzante.
Questo è un capo perfetto tra i 10 e i 14 gradi, ma a nostro modo di vedere può coprire range di temperatura di qualche grado inferiore se appunto la si accoppia ad un intimo a maniche lunghe come l’Aeron Polartec di cui parleremo dopo.
Le capacità di traspirazione sono eccellenti, ma ovviamente il tessuto di cui parliamo non è idrorepellente e tantomeno antivento: un capo del genere è perfetto per gli inverni miti di tante nostre regioni, ad esempio da abbinare ad un leggero antivento da infilare nelle capienti tasche posteriori (ce ne sono quattro, una con zip) e da usare a bisogno.
La Aeron Thermal Jersey è completata da dettagli tecnici degni di nota, come il fondo vita con elastico siliconato (che stabilizza e mantiene il capo sempre perfettamente al suo posto) o il fondo manica elasticizzato. Dettagli riflettenti sul bordo tasca assicurano anche un’ottima visibilità a chi la veste.
Il collettò ha un’altezza media, esattamente in linea con il carattere essenzialmente “mezza stagione ” di questa maglia elegante e fasciante.
La scheda tecnica
- Tessuto: Roubaix, al 100% in poliestere
- Range di temperatura: 10-14°C
- Tasche: quattro, di cui una foderata con chiusura zip YKK
- Note: inserti in silicone a fondo vita, dettagli riflettenti
- Colori disponibili: Bluing, Haute Red, Forest Biom, Umber, Tan
- Taglie disponibili: XS, S, M, L, XL, XXL
- Taglia testata: S
- Prezzo indicativo al pubblico: 90,00 euro
La calzamaglia Aeron FLT Roubaix 2.0
Aderenza perfetta al corpo e massima capacità di seguire i movimenti durante le tante posizioni di pedalata sono a nostro avviso i punti forti della Aeron FLT Roubaix 2.0: si tratta di una calzamaglia con bretelle costruita in gran parte in tessuto Miti Spa Thermal, con uno strato esterno compatto e aerodinamico e con una parte interna in soffice finitura felpata che accarezza il corpo e asseconda l’azieond ei muscoli.
Tra l’altro il tessuto Miti SPA Thermal è cucito con una congeniale architettura a “zig zag” in corrispondenza delle ginocchia, per assecondare ancora meglio l’articolazione del ginocchio. Il fondo gamba ha un essenziale orlo con cucitura elasticizzata, perfetto per limitare gli sfregamento e – a bisogno – adattarsi perfettamente qualsiasi tipi di copriscarpa.
Il design è sobrio ed essenziale, con il solo dettaglio grafico della sigla di marca impressa con una funzionale finitura riflettente, che rende meglio visibili.
Fondello? È il Paris HP fornito da Elastic Interface, ovvero uno dei big mondiali per la realizzazione di questo fondamentale accessorio dei pantaloni da ciclismo, che in questo caso fornisce un fondello dallo spessore differenziato, più alto nelle aree posteriori di maggiore pressione corporea e minore davanti, dove troviamo anche microforature per favore l’aerazione in questa area del corpo molto esposta al riscaldamento durante la pedalata.
La calzamaglia, tra l’altro, impiega il trattamento tessile DWR, che assicura al capo anche una discreta idrorepellenza.
Nella sua scheda il produttore considera questo capo adatto a temperature comprese tra 5 e 15 gradi. A nostro avviso il limite superiore può essere anche limato in difetto di un paio di gradi, visto che il tessuto che compone questa “bib-tight” si è rivelato davvero soffice e caldo.
La scheda tecnica
- Tessuto: Miti Spa THERMAL, con approvazione bluesign®
- Fondello: Elastic Interface® Paris HP
- Note: dettagli riflettenti, trattamento idrorepellente DWR
- Range di temperatura di utilizzo: 5-15 gradi
- Colori disponibili: Nero, Navy
- Taglie disponibili: XS, S, M, L, XL, XXL
- Taglia testata: S
- Prezzo indicativo: 110,00 euro
La maglia intima Aeron Polartec Long Sleeve Base Layer
La maglia intima che ci è stata inviata è non a caso un complemento perfetto per I due capi di cui vi abbiamo appena detto.
La Aeron Polartec Long è una maglia maniche lunghe “long sleeve” (ma è disponibile anche la versione a manica corta) realizzata interamente in Power Dry, il tessuto della Polartec con la costruzione a maglia bicomponente, strutturato per allontanare il sudore dal corpo verso e assicurare una evaporazione rapida.
Si tratta di un intimo perfetto per uno sport di velocità come il ciclismo, ma adattabile anche a tante altre discipline outdoor.
La scheda tecnica
- Tessuto: Polartec Power Dry
- Taglio: a collo alto
- Composizione: 100% poliestere
- Colore disponibile: Trekking Green
- Misure disponibili: XS, S, M, L, XL, XXL
- Taglia testata: S
- Prezzo indicativo al pubblico: 58,00 euro
Ulteriori informazioni: https://www.dhbsport.com
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Ho diversi prodotti dhb, la qualità è molto alta e spesso si trovano a prezzi scontati.
Non fanno vendita diretta dal loro sito, ma la gamma più ampia la potete trovare su Wiggle o Chain Reaction Cycle. Probikeshop ha meno articoli e le descrizioni sono scarne