15 mag 2016 – Bravissimo Gianluca Brambilla, lo abbiamo detto, ma Zakarin ha da recriminare un bel po’ sulla cronometro di oggi. E può prendersela solo con se stesso visto l’errore clamoroso nell’ultima curva (e probabilmente anche per l’altra caduta che già lo aveva visto progratonista). Nel video che abbiamo montato e che trovate qui di seguito abbiamo messo a confronto la traiettoria dell’ultima curva della cronometro di Radda in Chianti tra Gianluca Brambilla e Ilnur Zakarin.
Abbiamo invertito i passaggi, mostrando prima la traiettoria giusta, quella di Brambilla, e poi quella sbagliata di Zakarin che porta il russo ad una caduta inevitabile.
L’italiano prima della curva allarga la traiettoria, correttamente, per aumentarne il raggio e poterla percorrere più velocemente inclinando meno la bicicletta.
Il russo la imposta male in partenza. Entra in curva troppo all’interno e inizia a curvare sulla riga bianca che, col bagnato, è più scivolosa che mai. E la caduta è inevitabile.
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Redazione Cyclinside