Il casco per bicicletta più aerodinamico? La cronometro di apertura della Tirreno Adriatico viene sempre guardata con curiosità e non ha deluso. Esordiscono qui (come alla Parigi Nizza che si svolge praticamente in contemporanea) spesso i modelli nuovi, da quelli ancora non rivelati ufficialmente (come quello di Rudy Project) a quello insolito rivelato da Giro.
Ma tra i caschi particolari bisogna segnalare anche il TT5 di Specialized (cliccate qui per i dettagli e il prezzo aggiornato) che ha caratteristiche uniche nel suo genere e forse meno appariscenti di altre. La forma è decisamente più compatta ed è la conseguenza, manco a dirlo, degli studi in galleria del vento che Specialized può approfondire facilmente avendone una interna. Gli studi fatti con Remco Evenepoel che parlano di un guadagno di 26 secondi in una cronometro di 40 chilometri (ovviamente fatta a ritmo da pro’).
Sin dal suo esordio tra i corridori questo casco ha incuriosito tutti perché non è solo un casco, comprende anche un copricapo interno, una sorta di fascia che il corridore deve calzare indossando il casco così da apparire a tutti gli effetti come un sottocasco. Il tessuto è fissato al casco e contribuisce alla stabilità e all’aerodinamica appositamente studiata. L’occhio è anche alla sicurezza, visto che questa soluzione permette di contrastare la rotazione del casco in caso di caduta.