Nel rapporto sempre difficile tra ciclista e automobilista, troppo spesso presentati come antagonisti sulla strada comune, quella utilizzabile da tutti i veicoli, categoria di cui fanno parte automobili e ciclisti con stessi diritti e doveri, il problema è spesso proprio di “visibilità” del ciclista. Questo non vuole dire che il ciclista debba “farsi vedere” come troppo spesso viene detto, ma anche che l’automobilista debba essere nella condizione di “vedere” il ciclista, aspettarselo.
Nell’abitudine di troppi automobilisti a non considerare i ciclisti c’è questa disattenzione che viene fatta anche in buona fede (concediamoglielo a qualcuno), ma che comunque è pericolosissima e, quindi, assolutamente da superare.
Come? Aspettando di poter incontrare delle biciclette, prendendole in considerazione. Una questione di attenzione e di abitudine pure.
Sembra un discorso ovvio?
Già. Ma prima fate il test qui sotto e poi ne riparliamo. La scritta è in inglese e, nei due gruppi di giocatori di basket, sollecita a contare i passaggi dei giocatori vestiti di bianco. Riuscirete a passare il test?
Provate:
Avete superato il test?
RC