21 mag 2018 – Sempre nel giorno di riposo del Giro d’Italia si ragiona sul futuro delle corse e anche del Giro d’Italia stesso, magari pensando nuove formule per rendere più avvincenti le gare. E si parla, inevitabilmente, anche di cronometro.
È proprio di oggi la notizia dell’approvazione da parte dell’UCI della nuova formula proposta dal Giro d’Italia Under 23 per la cronometro finale prevista per il 16 giugno prossimo.
Sarà una giornata decisamente interessante per tutto il ciclismo, professionisti compresi, perché per la prima volta verrà sperimentata un’idea diversa per le gare a cronometro: far partire i corridori non in sequenza a una certo lasso di tempo prestabilito uno dall’altro, ma riprendendo i tempi della classifica generale, con i distacchi reali l’un dall’altro accumulati nella somma dei tempi delle tappe disputate fino a quel momento. Come se domani tra i corridori di classifica del Giro d’Italia partisse per primo Simon Yates, poi, dopo 2 minuti e 11 secondi Dumoulin, poi Pozzovivo a 17 secondi da Dumoulin e così via.
Così da avere già visivamente sul traguardo la situazione reale della classifica generale. E i distacchi sarebbero quelli della classifica finale. Di sicuro sarà qualcosa di curioso ma anche spettacolare. Già alla presentazione dell’idea gli organizzatori del Giro d’Italia Under 23 si sono detti fiduciosi di avere i corridori al via già con distacchi significativi (che succede al via in caso di corridori vicini di pochissimi secondi in classifica?)
Essendo l’ultima tappa lo spettacolo è assicurato, ve l’immaginate una cosa del genere al Giro d’Italia?
L’idea di questo finale è di Davide Cassani che punta proprio a spettacolarizzare in maniera diversa l’esercizio della cronometro che diventa qualcosa di diverso anche per i corridori che potranno letteralmente vedere la loro posizione in classifica in tempo reale durante la prova.
Per semplificare la cosa, la cronometro “real time” com’è stata definita, riguarderà solo i primi 10-15 corridori della classifica generale, quelli su cui ci sarà reale curiosità di seguire l’evolversi della classifica in tempo reale.
Soddisfatti sembrano anche i direttori sportivi, anche se si legge pure un po’ di preoccupazione per come verrà gestita in corsa la nuova formula. Lo spettacolo, però, sembra assicurato.
Per chi non se le vuole perdere, oltre che andando sul posto, la cronometro potrà essere vista anche in diretta RAI. L’appuntamento è per il 16 giugno.
Al Giro d’Italia Under 23 2018 due tappe in più e una bella idea (da copiare?)
RC