Un punto di vista interessante sulla situazione del mercato è stato riportato dalla rivista Bike-eu sempre attente alle dinamiche del mercato europeo. L’intervista a Ralf Kindermann, esperto di economia, fa un’analisi interessante del settore riflettendo anche sull’appetibilità della bicicletta per i grandi investitori.
Vi riportiamo un sunto dell’articolo con le considerazioni dell’esperto che vede la mobilità sostenibile come un appiglio molto importante per il futuro del settore.
Il cambiamento nei comportamenti di spesa
Negli ultimi anni, abbiamo assistito a un aumento del prezzo medio delle biciclette vendute in Germania e in altri paesi europei. Questo cambiamento è stato portato da una maggiore importanza attribuita alla bicicletta come mezzo di mobilità e status symbol. Tuttavia, dopo il picco delle vendite durante la pandemia, ci si aspetta una stabilizzazione dei livelli di domanda nel 2024 (sono le stesse conclusioni cui era arrivata l’Ancma alla presentazione del suo report 2023 che abbiamo riportato qui).
Problemi strutturali nella catena di approvvigionamento
Uno dei principali problemi dell’industria è l’eccesso di offerta causato dalla sovrapproduzione di biciclette durante la pandemia. Questo ha portato a sconti significativi e a una situazione finanziaria difficile per molti produttori e fornitori di componenti. È necessario un allineamento della catena di approvvigionamento per superare questa sfida.
Il ruolo della digitalizzazione e della sostenibilità
La digitalizzazione della catena di approvvigionamento potrebbe essere fondamentale per migliorare l’efficienza e ridurre gli sprechi. Tuttavia, è necessario un impegno da parte delle grandi aziende per adattarsi a questa trasformazione. Allo stesso modo, l’attenzione alla sostenibilità potrebbe migliorare l’immagine del settore e renderlo più competitivo. Il problema, però, è che si è ancora occupati a tamponare l’emergenza, quindi ci si potrà dedicare maggiormente a rivedere le dinamiche di produzione a partire dal prossimo anno, quando la situazione dovrebbe essere più tranquilla. Quello che si auspica Ralf Kindermann è una migliore connessione tra produttori, rivenditori e consumatori per avere un migliore dinamismo alla fonte.
Vede, però, difficile una revisione del sistema di approvvigionamento attuale. Evidentemente giudica l’organizzazione attuale troppo radicata in queste dinamiche per poterle scardinare, piuttosto, appunto, un miglioramento della comunicazione tra le parti in gioco può essere di aiuto al settore.
Le richieste di sostenibilità verso cui lavora sempre di più l’Europa porterà a un maggiore adeguamento della produzione orientale rispetto a quella Europea e questo porterà la nostra industria a essere più competitiva.
Opportunità di investimento nel settore?
Nonostante le sfide attuali, l’industria della bicicletta rimane attraente per gli investitori, anzi è proprio l’attenzione alla sostenibilità che la rende attraente gli investitori. Tuttavia è da considerarsi finito il boom degli ultimi anni. Gli investitori più opportunisti ora sono rivolti ad altri settori come intelligenza artificiale e difesa.