I prezzi delle biciclette sono saliti? In un mercato che fa fatica a consegnare e spesso deve confrontarsi con ritardi pesanti Scott ha deciso di mettersi in prima linea mettendoci la faccia nelle decisioni, anche impopolari, che molti marchi sono stati costretti a prendere.
È di oggi l’annuncio di un aumento dei prezzi di listino di Scott, Syncros e Bergamont, i marchi del gruppo Scott, che vengono ritoccati del 5 per cento.
Scott aveva già spiegato, in occasione dell’Italian Bike Festival a Rimini, le difficoltà di approvviggionamento e il conseguente aumento dei costi di trasporto delle biciclette. Qui trovate l’articolo che avevamo pubblicato qualche tempo fa dove si parlava anche dei tempi di consegna. Oggi, ancora una volta, Scott Italia esce allo scoperto spiegando la situazione.
Ecco il comunicato dell’azienda:
Ci abbiamo provato ma ora tocca anche a noi. Listino Bici SCOTT & Syncros modificato
Da sempre la trasparenza è alla base delle nostre azioni e anche in questa occasione abbiamo preferito comunicarvi direttamente le scelte che intraprenderemo durante la stagione 2021/2022
Vi comunichiamo pertanto che il listino prezzi della collezione 2022 subirà un aumento medio (contenuto il più possibile) del 5% dei prezzi al pubblico, con decorrenza dal 1° dicembre ed interesserà tutti gli ordini in essere non ancora evasi.
La pandemia da Corona Virus continua ad avere effetti profondi sull’economia mondiale, di conseguenza anche il settore della bicicletta si trova a fronteggiare una situazione ancora straordinaria, da un lato beneficiamo delle condizioni molto positive in termini di attività per il tempo libero, ecologia e mobilità, dall’altro, l’acquisto e la pianificazione delle merci resta problematico e di difficile gestione.
Nell’ultimo anno e mezzo una molteplice varietà di prodotti in tutto il mondo ed in tutti i settori merceologici è stata soggetta ad aumenti di prezzo e purtroppo anche il mondo bici ne sta risentendo direttamente. Tutto ciò è da ricondurre a parecchie variabili tra cui l’aumento dei prezzi delle materie prime, i molteplici costi di trasporto, le fluttuazioni valutarie e tutti i costi collaterali.
Ricordiamo che il nostro servizio clienti, resta a Vs disposizione in caso abbiate necessità di supporto e di chiarimenti.link qui)
In questi due anni abbiamo cercato di preservare la nostra rete vendita e i clienti finali da questo continuo aumento, posticipando la data di questa azione commerciale. Oggi abbiamo dovuto prendere una scelta “forzata” rimandata fino all’ultimo. Vi comunichiamo pertanto che il listino prezzi della collezione 2022 subirà un aumento medio (contenuto il più possibile) del 5% dei prezzi al pubblico, con decorrenza dal 1° dicembre ed interesserà tutti gli ordini in essere non ancora evasi.
30 nov 2021 – Riproduzione riservata – Redazione Cyclinside